Catanzaro, Didonna: "Sfiducia a Oliverio"

"La vittoria di Sergio Abramo e delle forze di centrodestra nella città di Catanzaro, sono un chiaro esempio che la della semplicità e della vicinanza alla gente , rimane l'unica alternativa al trasformismo ed al qualunquismo che pervade sullo scenario politico odierno locale e nazionale , di chiara paternità del Partito Democratico". Lo dichiara Corrado Didonna, Presidente circolo"Il Rinnovamento"- Catanzaro.

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"La vittoria schiacciante di Sergio Abramo rappresenta, inoltre, un chiaro segnale che la città capoluogo regionale manda al governatore Mario Oliverio che il suo corso amministrativo è morto e sepolto, sotto le macerie dell'arroganza e del malgoverno che dominano i palazzi della cittadella di Germaneto , oggi più che mai non essere rappresentativa delle esigenze e delle speranze dei calabresi.

Ricordiamo bene ai distratti "ribelli" catanzaresi, che l'invincibile armata delle 11 liste costruite tra Cosenza, Decollatura e Diamante , intorno al candidato Ciconte non avrebbero mai e poi mai incantato i cittadini del capoluogo che tributano a Sergio Abramo ed ai partiti (Forza Italia e Alternativa Popolare, ndr, più votati in città ) e movimenti che lo sostengono , il vero rinnovamento che noi sosteniamo da anni nelle idee e nelle persone; oltremodo stabilendo un record anche nella presenza del gentilsesso nell'aula di Palazzo De Nobili, rappresentato da ben 7 consiglieri comunale tutti alla prima esperienza amministrativa ma desiderose di fare il bene della città dei tre colli ,mettendosi fin da subito a disposizione della collettività!

Mario Oliverio era stato già avvertito alla luce del fallimento referendario del 04 dicembre scorso, con oggi è formalmente sfrattato da Catanzaro, prossimamente sarà il turno anche della Calabria".