Catazaro, Pitaro (Movimento Civico SalviAmo Catanzaro): “Pronto soccorso del ‘Pugliese Ciaccio’ esplode e Panella non ci incontra”

"Chiedo per la terza volta volta di incontrare con immediatezza il Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera "Pugliese Ciaccio" in merito all'attuale stato del Servizio di Pronto Soccorso, anche previo sopralluogo congiunto, al fine di chiedere e sapere quali sono gli atti che saranno immediatamente posti in essere al fine di eliminare le gravi criticità che caratterizzano il servizio di Pronto Soccorso e al fine di renderlo un reparto efficiente e funzionante in cui siano garantite prestazioni sanitarie immediate e tempestive a tutela della salute degli utenti/pazienti e della dignità di tutti i pazienti che sono costretti a chiedere l'intervento dei sanitari del Pronto Soccorso". Lo scrive in Francesco Pitaro, presidente del Movimento Civico SalviAmo Catanzaro, in una lettera indirizzata al Direttore Generale
Dell'Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro.

Ecco il testo integrale della missiva:

Il sottoscritto Avv. Francesco Pitaro, nella qualità di Presidente del Movimento Civico "SalviAmo Catanzaro", con il presente atto

PREMESSO

-che il Movimento civico "SalviAmo Catanzaro" è Movimento radicato nella città di Catanzaro che ha condotto e conduce battaglie nell'interesse della città di Catanzaro e della comunità;

-che il servizio sanitario e la sua efficienza costituiscono obiettivi primari nell'ambito della sfera d'azione del Movimento;

-che l'Ospedale Pugliese, che costituisce presidio sanitario di grandissimo valore, nonché simbolo ed identità del capoluogo, resterà allocato nell'attuale sede;

-che, tuttavia, il Pugliese deve essere migliorato e potenziato in tutti i reparti in cui vengono peraltro segnalate carenze di personale;

-che, in particolare, abbiamo ricevuto numerose segnalazioni con le quali è stato denunciato il cattivo ed irregolare ed inefficiente funzionamento del Pronto Soccorso;

-che, infatti, vi sono segnalazioni che denunciano l'esistenza di un servizio di Pronto Soccorso svolto in modo confuso e disorganizzato con lunghissime attese per i pazienti che vengono lasciati, per moltissime ore (e in alcuni casi anche per giorni), su barelle all'interno del Pronto Soccorso, nonché privi di notizie ed informazioni;

-che è di tutta evidenza che le lunghe attese, nell'ambito del servizio di Pronto Soccorso, possono essere davvero gravi e causare conseguenze irreversibili;

-che tutto ciò non è tollerabile e tutto ciò è ancora meno tollerabile trattandosi dell'Ospedale del Capoluogo di Regione;

-che, infatti, il Pronto Soccorso costituisce il primario accesso dell'utente all'Ospedale nel quale devono essere garantiti ai pazienti i diritti primari di prestazioni immediate ed efficienti nonché il rispetto della dignità umana;

-che, tuttavia, in questo momento, il Pronto Soccorso vive una situazione di alta criticità in cui risalta la cattiva organizzazione e gestione del Servizio a danno unico ed esclusivo degli incolpevoli pazienti che hanno necessità di cure immediate ed urgenti;

-che, pertanto, tutto ciò, al momento, si pone in evidente violazione dell'art 32 della Costituzione che sancisce il primario diritto alla salute e alle cure sanitarie dei cittadini;

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-che, pertanto, occorre intervenire immediatamente adottando atti e provvedimenti attraverso cui porre rimedio alle inefficienze esistenti nell'ambito del Pronto Soccorso ed al fine di rendere il Pronto Soccorso un reparto efficiente e funzionante nel quale sia garantito il diritto alla salute e alle cure sanitarie in modo tempestivo ed urgente e senza ritardi;

-che con atti del 22/5/2017 e del 25/5/2017 è stato già chiesto al Direttore Generale un incontro;

-che, tuttavia, nessuna riscontro hanno avuto le richieste del 22/5/2017 e del 25/5/2017;

-che, tuttavia, trattasi di questione urgente, che è direttamente connessa col diritto alla salute e all'assistenza sanitaria, che deve essere affrontata con tempestività e senza ritardi;

-che, infatti, le criticità riscontrate all'interno del servizio di Pronto Soccorso sono gravi e devono essere affrontate con immediatezza essendo tale Servizio deputato ad affrontare problematiche sanitarie emergenti ed urgenti da cui possono derivare conseguenze irreparabili.

Tutto ciò premesso, con il presente atto, il Movimento Civico "SalviAmo Catanzaro", essendo rimaste prive di riscontro le due istanze

CHIEDE

per la terza volta volta di incontrare con immediatezza il Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera "Pugliese Ciaccio" in merito all'attuale stato del Servizio di Pronto Soccorso, anche previo sopralluogo congiunto, al fine di chiedere e sapere quali sono gli atti che saranno immediatamente posti in essere al fine di eliminare le gravi criticità che caratterizzano il servizio di Pronto Soccorso e al fine di renderlo un reparto efficiente e funzionante in cui siano garantite prestazioni sanitarie immediate e tempestive a tutela della salute degli utenti/pazienti e della dignità di tutti i pazienti che sono costretti a chiedere l'intervento dei sanitari del Pronto Soccorso.