Catanzaro, Bianca Laura Granato:”Un'Accademia teatrale per Catanzaro”

«Un'Accademia teatrale per Catanzaro, che unitamente al Conservatorio e all'Accademia delle Belle Arti costituisca la sfida per fare del centro storico il punto di riferimento e di convergenza degli artisti calabresi». È quanto afferma la candidata a sindaco del Movimento 5 Stelle Bianca Laura Granato, che aggiunge: «La vocazione naturale del centro storico è la cultura, che sarà il volano del turismo e quindi dell'economia oggi morente del territorio comunale. La politica deve far rivivere il centro storico creando quei presupposti che lo rendano attrattivo a turisti, cittadini e studenti. L'Accademia teatrale potrà creare un circuito virtuoso, che consentirà al centro cittadino di risollevarsi senza entrare in concorrenza con gli altri quartieri della città».
La Cinque Stelle continua: «La presenza di un'Accademia teatrale, potrebbe far brillare di nuova luce anche le periferie. Immaginiamo eventi teatrali durante il corso dell'anno: tutti i quartieri potranno essere un palcoscenico aperto ad eventi di richiamo. Il vecchio centro medioevale rappresenterà un vero e proprio risorgimento per tutta la città, il fulcro della cultura regionale grazie ai musei, tra cui quello sulla storia della città che noi vogliamo nel complesso monumentale del San Giovanni, e scuole di Alta formazione che sfornino e attirino artisti, come il Conservatorio, l'Accademia delle Belle Arti e, appunto, l'Accademia teatrale».

--banner--

«Ovviamente – spiega la candidata – per trasformare in realtà questo progetto, ci vuole volontà politica tra tutti gli attori in gioco. Chi ha interessi solo nella speculazione o nella propria auto promozione non lascia speranze alla realizzazione di simili obiettivi che creerebbero nuove opportunità di lavoro in città attraverso il riavvio di quelle attività economiche che la giunta uscente ha fatto morire per favorire gli interessi di alcuni. Risollevare non solo il centro storico, ma anche le periferie è un dovere della prossima amministrazione e per farlo basta puntare su obiettivi alla nostra portata, realizzabili anche grazie all'attività dei nostri rappresentanti nazionali ed europei».
Bianca Laura Granato conclude: «Se leghiamo le nostre sorti ancora una volta a chi non fa nulla senza un tornaconto diretto o indiretto, purtroppo non c'è speranza. Lo abbiamo già sperimentato abbondantemente e la prossima consiliatura potrebbe essere decisiva per le sorti della città . Delle volte bastano idee semplici, concretamente realizzabili, per risolvere annosi problemi, purché siano affidate alle persone giuste, quelle che non hanno le mani in pasta e che entrano in politica a tempo determinato, cittadini tra i cittadini solo per fare gli interessi di tutti».