Lamezia, domani l'assemblea "Più famiglia, più futuro"

Lavoro, famiglia, giovani, inverno demografico; l'introduzione del "fattore famiglia" nella legislazione fiscale della Calabria, la costituzione della Consulta regionale delle associazioni familiari e di un ufficio cui affidare le funzioni di Osservatorio sulla Famiglia; l'apertura nella Regione di un tavolo tecnico per attuare concrete politiche familiari: sono questi, alcuni dei temi che saranno trattati durante l'assemblea aperta indetta dal Forum delle Associazioni familiari della Calabria per domani giovedì 23 marzo 2017 a Lamezia. "Più famiglia, più futuro" è il tema dell'assemblea in programma giovedì con inizio alle ore 17.30 a Lamezia Terme, presso il Salone del Centro per la famiglia "Tobia e Sara" in Via Lissania n.2, che sarà introdotta dal presidente regionale del Forum, Antonino Leo, e sarà coordinata dal Presidente nazionale Gianluigi De Palo.

"Tutti percepiamo le grandi difficoltà che stanno attraversando le famiglie in Italia – scrive nella lettera di convocazione il presidente regionale Leo -, ma in modo particolare nella nostra Calabria. In un contesto politico e sociale che resta indifferente alle condizioni sempre più difficili che devono affrontare le famiglie, è più che mai importante accogliere l'invito del presidente De Palo a ritrovarci per rimotivare il nostro lavoro e rinsaldare quella comunione di ideali che costituisce la forza vera del Forum".

Nel corso dell'assemblea non mancheranno allora, i riferimenti all'approvazione di alcuni giorni fa, anche da parte della Regione Lombardia della proposta fiscale del "FattoreFamiglia", elaborato dal Forum già da alcuni anni, che integrando l'Isee permette di misurare gli effettivi carichi familiari e rende possibile una più equa tassazione.

Ovvero, si farà riferimento alla sollecitazione fatta ad inizio 2017, dal presidente regionale del Forum al Governatore Mario Oliverio affinché sia messo in campo "un progetto di sviluppo integrato", perché aveva affermato Antonino Leo, "non sono più solo i nostri giovani a partire, sono le famiglie che lasciano la Calabria alla ricerca di condizioni decorose di vita". Cui però, è seguito un disagevole silenzio di parte pubblica. Come è da più di anno che tace il rappresentante politico del'assessorato regionale al lavoro che ha la delega alla famiglia, in merito alla richiesta di attuare la Legge regionale approvata in Consiglio regionale oltre dieci anni fa, e rimasta a giacere nascosta in uno dei cassetti degli uffici regionale della Cittadella. Legge che se attuata, potrebbe consentire di dare vita a politiche attive per la famiglia, che sono gli unici strumenti utili a rinnovare il tessuto sociale e promuovere lo sviluppo economico.