Sentenza "Andromeda", la testimone: "Bene incisività dello Stato, ma che fine farà pagina Facebook?"

"La sentenza di primo grado del processo Andromeda segna uno spartiacque e conferma, ancora una volta, l'incisività dello Stato nella lotta alla criminalità organizzata". Lo afferma il testimone di giustizia Rocco Mangiardi. "Alla luce di questa sentenza, però - prosegue - mi chiedo: che fine farà la pagina 'Onore è Dignità', con i suoi oltre diciottomila 'mi piace', gestita da Vincenzo Torcasio alias 'u Giappone?' Si procederà ad oscurarla considerati anche i contenuti della stessa? Torcasio è stato condannato a 30 anni di carcere che, eccezion fatta per i tre ergastoli, è la condanna più pesante inflitta a tutti gli imputati coinvolti in un'operazione che ha inferto un duro colpo alla cosca Iannazzo-Cannizzaro-Daponte".

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