Catanzaro, Celestino: "Orgogliosa per riuscita progetto Sprar"

"Il progetto di protezione per i richiedenti asilo e i rifugiati, nato dalla bella e proficua collaborazione tra Comune, Città Solidale e Arcidiocesi, conferma che Catanzaro è una città veramente solidale e attenta ai fenomeni sociali, con particolare riferimento ai minori".

Lo ha detto il vicesindaco e assessore alle politiche sociali, Gabriella Celestino, riferendosi al varo del progetto Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati), alla cui realizzazione l'Amministrazione comunale, su forte input del sindaco Sergio Abramo, ha alacremente lavorato, assieme alla chiesa e al volontariato, nella consapevolezza dell'importanza di sostenere i minori stranieri non accompagnati.

"Un ringraziamento sentito e doveroso – ha detto Celestino - sento di rivolgerlo a don Piero Puglisi, presidente della Fondazione Città Solidale, e a tutti gli operatori e volontari per l'abnegazione e la passione con cui quotidianamente svolgono il proprio lavoro".

"In risposta alla situazione emergenziale attualmente in corso – ha proseguito - legata ai continui sbarchi di persone clandestine sulle nostre coste, abbiamo pensato che fosse opportuno un intervento a tutela delle persone più deboli e pertanto più a rischio in questo momento. I migliori destinatari di questo progetto ci sono sembrati i minori che giungono in Italia da soli, senza essere accompagnati da nessun parente adulto. Oltre alla responsabilità nei confronti di questi adolescenti e giovanissimi, noi crediamo che accogliere "l'altro" significhi riconoscere prima di tutto pari dignità ad ogni essere umano e a ogni storia di vita, nessuno escluso. Vuol dire considerare la persona migrante non come un problema di sicurezza pubblica ma, al contrario, come una risorsa umana che può anche arricchirci culturalmente".

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"L'orgoglio e la fierezza per la riuscita di questo importante obiettivo centrato – ha concluso il vicesindaco – desidero condividerli con Fondazione Città Solidale e anche con l'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace che mette a disposizione le proprie strutture per l'accoglienza dei minori".