Catanzaro, FdI-An attacca Tallini: "Noi presenti sul territorio"

"In politica e soprattutto quando questa si esplica all'interno di partiti riconosciuti, mai la definizione di "ex" è stato titolo di merito, anche perché nel lessico politico, conosciuto e condiviso, gli stessi ex, generalmente e, senza sbagliare, si definiscono più propriamente transfughi". A scriverlo in una nota Pino La Scala, Commissario Provinviale - FdI-AN; Alfredo Serrao, Portavoce cittadino Catanzaro – FdI-AN e Rosario Aversa, Portavoce cittadino Lamezia Terme – FdI-AN.

"Impostare un analisi politica sul recente voto alla Provincia di Catanzaro, così come ha fatto il coordinatore provinciale di Forza Italia Mimmo Tallini, definendo motu proprio il perimetro di un alleanza, cosiddetta di centro-destra, dove insieme a partiti e movimenti trovano cittadinanza un "movimento di ex di Fratelli d'Italia" è oltremodo irricevibile, ma soprattutto pone un problema politico di restituzione dei ruoli, che certamente non può appartenere per grazia ricevuta a Tallini!".

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"Tutto questo ragionamento che sopravvalutando vogliamo definire politico, mette inverosimilmente in luce quello che è il vero vulnus del centro-destra nella provincia di Catanzaro, dove si vorrebbe imporre a tutti una reggenza, peraltro autoproclamata, che attua il cannibalismo politico come metodo scientifico e, nel caso utile, riconosce a valore comportamenti di ambiguità e trasversalismo.

A questo punto dobbiamo chiarire se comportamenti di ambiguità e trasversalismo sono valori politici riconosciuti, o come dice Tallini sono motivo di una riflessione politica seria nella definizione e nel chiarimento degli ambiti di un alleanza di centro-destra.

La stessa riflessione che ha visto il partito di Fratelli d'Italia-AN partecipare all'ultima riunione presso la sede del provincia di Catanzaro con suoi rappresentanti provinciali conosciuti e riconosciuti, insieme all'amico Tallini, i quali oggi, scoprono di aver magari fatto solo arredamento, nella considerazione che lo stesso Tallini riconosce una legittimazione politica, solo sua, a quelli che lui definisce ex.

In politica oggi più di ieri bisogna definire ed emendare cattivi comportamenti, che peraltro i cittadini non gradiscono, deve valere il valore del merito e della credibilità – che non si ottiene solo con il bacio della pantofola papale – ma, soprattutto deve valere il rispetto per un interlocuzione politica, che non prevede zone d'ombra, tantomeno nuovi fenomeni di accoglienza di profughi politici, sotto l'occhio attento e bonario di missionari politicamente laici.

Il partito di Fratelli d'Italia-AN nelle sue componenti cittadine di Catanzaro e Lamezia Terme, quella provinciale di Catanzaro e quella regionale, si aspettano dal coordinatore provinciale di Forza Italia Mimmo Tallini le dovute scuse politiche, salvo non dover verificare che esistono altre connotazioni di un alleanza, a questo punto non definibile compiutamente, di centro-destra sconosciute, che prevedono altre costruzioni non schiettamente politiche".