Il ricordo della Sacal del senatore Speziali

“Scompare con l'ingegnere Vincenzo Speziali, Cavaliere del Lavoro, Senatore della Repubblica, un uomo di grande sensibilità e doti umane, di spiccata e riconosciuta capacità imprenditoriale. Per due volte presidente della Sacal, dal 2001 al 2006 e dal 2010 al 2013, ha scritto le pagine più belle della storia dell'aeroporto di Lamezia Terme alla cui crescita ha contribuito, con grande impegno e amore come fosse una sua azienda. A lui si deve un nuovo modo di concepire un’organizzazione produttiva orientata al risultato, con assunzione di decisioni immediate, avvio azioni decise e riduzione dei tempi morti. Di qui lo storico e appropriato appellativo di “ingegnere detto-fatto”. Alla sua capacità di guardare al futuro, alla sua caparbietà imprenditoriale ed alle sue doti manageriali si devono, infatti, la costruzione di importanti infrastrutture: quattro nuovi hangar, nuovo parcheggio autovetture (700 posti) e uffici autonoleggi, la prima ristrutturazione e ampliamento dell'aerostazione passeggeri, con la creazione della stecca commerciale, il manufatto per l'officina ed il ricovero dei mezzi di rampa, l’ampliamento del terminal merci, la nuova centrale termica, le nuove dorsali delle reti aeroportuali con nuova centrale antincendio, l’ampliamento del piazzale aeromobili (9 piazzole in più), i nuovi terminal prefabbricati per le operazioni di accettazione ed imbarco, il nuovo parcheggio lunga sosta (550 posti), i nuovi impianti restituzione bagagli e infine, l’ultima opera fortemente voluta, la nuova Sala Vip inaugurata nel 2013.

 

--banner--

A lui va riconosciuto l'indiscusso merito di aver rotto il monopolio di Alitalia su Lamezia Terme con l'avvio della partnership con il gruppo Toto a capo di Airone, e con l'apertura dello scalo calabrese al traffico low cost con l'accordo con Ryanair stipulato a Dublino all'esito di lunga e intensa negoziazione. La conseguente internazionalizzazione dell'aeroporto, l'accesso al volo anche a basso costo, la veicolazione dell’offerta turistica calabrese (alla base di molti progetti di co-marketing con la Regione) hanno consentito il raggiungimento della soglia di un milione di passeggeri nel 2003 e di due milioni nel 2011 e, dunque, l'ulteriore accreditamento dell’aeroporto tra quelli di fascia superiore.

All'ingegnere Vincenzo Speziali va il sentito e affettuoso pensiero, mio e del Consiglio di Amministrazione, del management e di tutti i lavoratori della Sacal. Alla moglie Maria, ai figli Antonio, Maddalena, Giuseppe, già consigliere Sacal, e Lorenzo arrivi il calore dell’abbraccio di tutta la Società Aeroportuale Calabrese.”