Catanzaro, mercati di San Lorenzo: Merante replica a consiglieri Riccio e Costanzo

"Da quando il sindaco Abramo mi ha delegato al settore attività economiche mi sono messo subito al lavoro per risolvere i nodi relativi ai mercati rionali della città e restituire alla Fiera di San Lorenzo il ruolo di primo piano che ha sempre avuto nel programma di avvenimenti estivi del capoluogo". Lo ha affermato l'assessore alle attività economiche, Giovanni Merante, replicando alle note diramate dai consiglieri Riccio e Costanzo.

"In merito allo spostamento del mercato del quartiere Lido nel piazzale intitolato ai Maestri del Lavoro, l'ex area Teti, va sottolineato come la questione non sia semplice come parrebbe leggendo l'uscita del presidente della commissione consiliare alle attività economiche. Lo spostamento del mercato, infatti, deve essere preceduto dall'approvazione del regolamento comunale per le aree pubbliche, che è di diretta competenza del Consiglio comunale. Nella prossima settimana incontrerò le organizzazioni sindacali di categoria per discutere di questo regolamento e anche per procedere a una normalizzazione condivisa dei mercati rionali di Lido e Santa Maria. Prima di portare il documento in Consiglio, obbligatorio passaggio istituzionale, la stessa commissione presieduta da Riccio dovrà esprimere il proprio parere sul testo. Non è dunque veritiero affermare, come invece fa Riccio, che il trasferimento del mercato dipende, adesso, dall'azione esclusiva del sindaco, del dirigente del settore e della burocrazia comunale". Merante ha anche aggiunto che "il regolamento per le aree pubbliche, da sottoporre al vaglio dell'aula rossa, è un atto necessario per normare tutti i mercati rionali della città. Solo così si potrà porre fine all'anarchia praticamente ventennale del settore. Le dichiarazioni di Riccio, pertanto, mi hanno lasciato fortemente perplesso: da un consigliere navigato come lui mi sarei aspettato una più precisa conoscenza delle norme statutarie comunali".

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"Mi ha sorpreso anche il comunicato del consigliere Costanzo sulla Fiera di San Lorenzo – ha proseguito Merante -. Il paragone della più importante fiera estiva del capoluogo con un banale mercatino non può essere condiviso, in maniera assoluta. Anzi, leggere un'affermazione del genere da uno come Costanzo, che il mondo fieristico cittadino lo conosce bene, è stato spiazzante. Perché calpesta le esperienze di vita, le professionalità e il sano e competente spirito imprenditoriale che ruota intorno alla Fiera di San Lorenzo e di tutto il panorama dei venditori ambulanti catanzaresi. Mi spiace che il consigliere abbia preso un abbaglio del genere, e spero che d'ora in poi si smetta di considerare il mondo dei venditori ambulanti come un pacchetto da spostare a piacimento. Posso comunque rassicurare Costanzo, senza paura di essere smentito: anche in questa edizione la Fiera di San Lorenzo rispetterà le attese e la tradizione che l'ha resa, negli anni, uno dei punti di riferimento più partecipati delle estati del capoluogo".