A Catanzaro grande festa per la comunità filippina

Domenica scorsa Catanzaro si è impreziosita di fiori, colori, canti, "regine" e "angeli" per la festa filippina più importante dell'anno, la Santacruzan (ovvero "Croce Santa"), conosciuta anche come Flores de Mayo, "Fioretti di maggio". Si tratta di una ricorrenza di origine spagnola, trapiantata poi anche nelle Filippine, che è stata celebrata nel centro storico della città dove un grande numero di fedeli, tra cui molti bambini vestiti di bianco con le ali degli angeli, ha sfilato partendo in processione dal Complesso monumentale San Giovanni e proseguendo lungo Corso Mazzini. La cerimonia è iniziata con la processione dei Sagalas, donne filippine splendidamente vestite come regine, che hanno rappresentato i titoli onorifici di Maria, le donne del Vangelo e la Regina Elena, e la sfilata della Madonna portata da quattro volontari su un piccolo trono adornato di rose. Infine, il lungo e folkloristico corteo, arricchito da musiche e preghiere, è ritornato alla Chiesa di San Giovanni dove è stata celebrata la santa messa dal parroco don Francesco Brancaccio. "E' stato un momento molto particolare e suggestivo – ha commentato il sindaco Sergio Abramo - che spero si ripeterà anche l'anno prossimo perché è importante condividere le tradizioni religiose e, allo stesso tempo, folkloristiche che uniscono le comunità straniere facendole conoscere anche a noi". Il sindaco alla processione è stato accompagnato dal presidente della commissione politiche sociali al Comune di Catanzaro, Rosario Lostumbo, e dai responsabili dell'Area assistenza agenzia per stranieri. La ricorrenza ha dimostrato, ancora una volta, la devozione della comunità cattolica filippina a Maria e ai Santi Costantino e Elena che, secondo gli storici dell'epoca, ritrovarono i resti delle tre croci usate per la crocifissione di Gesù e dei due ladri. Un momento che ha evidenziato anche l'unità delle comunità provenienti dalla Sicilia e da tutta la Calabria nel celebrare insieme una grande giornata di festa.