Catanzaro, “Universo Minori” porta studenti dell’Ipsia-Maresca in visita all’Istituto Penale per Minori “Silvio Paternostro”

L'Associazione "Universo Minori" con la Presidente Rita Tulelli ha condotto per una visita guidata all'Istituto Penitenziario per Minori "Silvio Paternostro" di Catanzaro una delegazione di studenti degli Istituti Ipsia-Maresca. Ad accogliere studenti ed insegnanti il Direttore dell'Ipm Dottor Francesco Pellegrino e gli educatori. Gli ospiti sono stati fatti accomodare nel Teatro della struttura, dove il Direttore ha illustrato innanzitutto di come è articolata la giurisprudenza processuale sottolineando il fatto che all'attenzione della magistratura minorile non vi sia quello di andare a colpire il reato ma il tentativo di riabilitare il minore. Illustrando come si svolgono le giornate dei giovani detenuti all'interno della struttura penitenziaria e delle varie attività svolte. Ha rimarcato con forza ai giovani studenti di quanto sia dura essere reclusi negli anni migliori della vita di una persona e soprattutto che si apprezza il dono della libertà solamente quando la si perde. Un passaggio chiave dell'intervento del Direttore Francesco Pellegrino è stato nel parlare di percorsi di legalità e nello specifico della piaga della Ndrangheta. Nella nostra Regione ha detto, che è vero che la criminalità organizzata offre lavoro dal guadagno facile ma l'altra faccia della medaglia è rappresentato dal fatto che per chi si arruola nelle cosche ci sono solamente due le strade percorribili, il cimitero o il carcere. Applauditissimo l'intervento fatto con il cuore della Presidente di "Universo Minori" Rita Tulelli che oltre a ricordare che la sua organizzazione è attiva nel carcere da ormai un anno con corsi di pittura, attività di biblioteca, fotografia, pasta modellabile a breve partirà anche un'attività di pizza, ha ribadito con forza la gioia e l'arricchimento umano che lei e i suoi volontari hanno a stare a stretto contatto con questi ragazzi, di quanto sia bello aiutare questi giovani giorno dopo giorno affinché si sentano meno soli. Gli studenti e gli insegnanti hanno poi visitato la struttura penitenziaria a conclusione di una giornata importante per loro e per tutti noi.