Archeologia e lavoro al centro dell'incontro di Borgia Democratica

Si è parlato di archeologia e di lavoro durante un partecipato convegno svoltosi ieri sera a Borgia, nel palazzo comunale, su iniziativa del locale circolo del Pd e della lista "Borgia Democratica". Bakhita Ranieri, archeologa, impegnata per anni anche a Scolacium tra scavi, servizio di sorveglianza e visite guidate, si è soffermata sull'importanza del territorio di Borgia dal punto di vista delle ricchezze culturali presenti. «Un'eredità - ha affermato - che rappresenta una risorsa da tutelare e valorizzare, per attrarre la domanda di consumo culturale. Bisogna rendere accessibile il museo e le aree archeologiche, ma soprattutto occorre qualificare la rete dei servizi come l'informazione, la comunicazione, i trasporti, la ricettività turistica». Dopo aver fatto un po' di storia e illustrato la situazione attuale del parco archeologico di Scolacium, la Ranieri ha evidenziato che «quest'area è animata, specie d'estate, da eventi e manifestazioni culturali che richiamano tanti visitatori. La nuova amministrazione comunale deve perciò farsi promotrice di un progetto per favorire una crescita duratura e sostenibile dell'economia locale. Il mio appello , dunque, è teso alla valorizzazione dei nostri beni culturali: il parco archeologico rappresenta una risorsa fondamentale del territorio». Di sinergia tra Borgia e i comuni viciniori, specie con Squillace, ha parlato l'esperto di turismo Alessandro Peta, il quale ha posto l'accento sul turismo come fattore primario di sviluppo. Ma, secondo Peta, occorre cambiare il tipo di promozione turistica, perché il target è cambiato ed è necessario portare qui turisti e visitatori di tutte le zone del mondo. «Bisogna proporsi ai Paesi ricchi – ha aggiunto - con progetti seri e concreti. Parlare di questi temi in campagna elettorale e inserirli in un programma amministrativo ha un senso, in quanto il Comune avrà ruolo e competenze per quanto riguarda lo sviluppo turistico. Ma il pubblico e il privato devono dialogare; Borgia e Squillace devono creare un distretto turistico naturalistico». Concludendo, il candidato a sindaco di "Borgia Democratica", Riccardo Bruno, ha portato i saluti dell'assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano, la quale, per impegni istituzionali urgenti, non ha potuto partecipare al convegno in cui avrebbe dovuto illustrare il protocollo d'intesa tra Regione e Direzione regionale dei Beni Culturali che prevede l'assegnazione agli uffici e ai luoghi di cultura, quindi anche al parco Scolacium, di soggetti disoccupati o percettori di ammortizzatori sociali in deroga. «L'assessore Roccisano – ha preannunciato Bruno – si è resa disponibile a partecipare a nuove iniziative sull'argomento. Ci saranno sicuramente altre occasioni, in quanto noi in questo settore scommettiamo tanto». «Su cultura e turismo – ha poi sottolineato Riccardo Bruno - occorre lavorare molto. Il nostro obiettivo è creare una rete territoriale: innanzitutto raccordare centro storico e marina e poi, insieme ad altri comuni, creare le condizioni per attrarre turismo e aprirci al mercato mondiale. La natura ci ha dotati di paesaggi suggestivi, che dobbiamo promuovere in tutto il mondo. Abbiamo bisogno del supporto dei cittadini di Borgia per far fare alla nostra comunità un grande salto di qualità».