Catanzaro, svolto convegno su legalità e legge Lazzati presso l'istituto "B. Chimirri"

L'associazione " niverso Minori" con la presidente Rita Tulelli nella mattinata ha organizzato un convegno riguardante la legalità e la legge Lazzati presso l'istituto "B. Chimirri". Ricco il tavolo dei relatori composto dalla professoressa dell' istituto "B. Chimirri" Rosalba Tavano, la presidente dell' associazione " Universo Minori" Rita Tulelli, il professore dell' Unical di Cosenza Giancarlo Costabile, la dirigente scolastica Loredana Cannistrà, la dottoressa in legge Antonella Riccelli il dottore in legge Marco Cerminara il giudice Romano De Grazia e la presidente dell' associazione Risveglio Ideale di Catanzaro Annamaria Principe. I relatori hanno sottolineato l'importanza della legalità esortando i ragazzi a comprendere che la legalità è speranza e la speranza siamo" Noi". La speranza è avere più coraggio. Il coraggio ordinario a cui siamo tutti chiamati, quello di rispondere alla nostra coscienza. Entusiasmante il discorso del giudice Romano De Grazia il quale ha elaborato la legge Lazzati, De Grazia ha proferito che c'è una vera e propria emergenza che non consente più ipocrisie. Non è più tollerabile secondo il giudice che il nostro ordinamento permetta a persone sorvegliate speciali per reati di mafia di chiedere e raccogliere porta a porta il voto per questo o quel candidato. Pe questo nasce la legge Lazzati affinché il politico senza scrupoli non si rechi dal malavitoso, una legge che prevede da uno a sei anni di carcere sia per il sorvegliato speciale che faccia propaganda sia per il candidato che la solleciti il quale se eletto dovrà dimettersi. Interessati gli studenti presenti i quali hanno posto domande ai relatori sulla legge Lazzati. I relatori nel salutare i ragazzi hanno detto loro che sono il cambiamento e che come proferiva il giudice Paolo Borsellino: "Il cambiamento si fa dentro la cabina elettorale con la matita in mano".