Catanzaro, il 5 maggio protesta di Confagricoltura e Copagri: “Agea inefficiente”

Chiedere al Governo nazionale e all'Unione Europea di dare risposte a vecchie e irrisolte problematiche, come l'asfissiante burocrazia, un'Agea inefficiente che genera lunghi ritardi nei pagamenti e costi di produzione insostenibili. Inoltre, i prezzi dei prodotti agricoli sono in caduta libera; le incognite dell'embargo russo e le vendite sottocosto; gli investimenti bloccati e le innovazioni tecnologiche al palo; una reale tutela del Made in Italy; la cementificazione del suolo, l'abbandono delle aree rurali e il crescente problema dei danni alle colture provocati dalla fauna selvatica.

Queste sono fra le ragioni che le associazioni agricole Cia Agricoltori Italiani, Confagricoltura e Copagri porteranno a sintesi nella mattinata del 5 maggio a Catanzaro, dalle ore 9 alle 12, presso la Cittadella Regionale, ALLA Presenza del Presidente di Confagricoltura Nazionale Mario Guidi, del vice Presidente Nazionale della CIA Alessandro Mastrocinque e del vice Presidente Nazionale Copagri Alessandro Ranaldi.

«La manifestazione di Catanzaro, coinvolgendo la Regione Puglia e la Provincia di Messina, darà un supporto alla mobilitazione nazionale manifestando le criticità delle maggiori filiere agroalimentari, olio e agrumi in primis, e delle imprese che hanno innovato ed investito e che pertanto hanno la necessità di ricercare, in accordo con le Regioni, nuove modalità di funzionamento di governo delle attività centralizzate. Rimarcando le positive esperienze di concertazione e sussidiarietà in corso con le diverse regioni e gli organismi pagatori – proseguono Cia, Confagricoltura e Copagri - evidenziamo la necessità di un'azione urgente tesa a recuperare la necessaria efficienza operativa di AGEA (agenzia per le erogazioni in agricoltura) che nel resto del Paese provoca ritardi inaccettabili nei pagamenti e incide anche sui tempi di erogazione da parte degli organismi pagatori regionali - ARCEA».

«Oggi come 13 anni fa – concludono le organizzazioni agricole - nonostante le enunciazioni di semplificazione, per una pratica di subentro l'azienda agricola deve produrre una quantità di carta superiore ai 20 chilogrammi e un agricoltore per pagarsi il biglietto del cinema deve vendere 30 chili di melanzane».

I produttori chiedono, quindi, risposte urgenti su burocrazia, costi di produzione insostenibili, prezzi in caduta libera, cementificazione del suolo e abbandono delle aree rurali.

Per rendere agevole la partecipazione all'importante iniziativa Confagricoltura Reggio Calabria ha organizzato due pullman che partiranno da Gioia Tauro e Bovalino.

Gli agricoltori interessati a prendere parte alla manifestazione possono contattare l'ufficio di Gioia Tauro al numero telefonico 0966 505331 e Bovalino al numero 0964 670430.