Asd Reggio Calabria, altra sagra del "rosso": 2-1 al Rende

asdLa Asd Reggio Calabria interrompe la propria serie negativa, battendo tra le mura domestiche il Rende per 2-1. Gara subito in discesa per gli uomini di Cozza: l'esordiente assoluto Ciccone già al 10' conquista rigore ed espulsione (abbastanza severa) a danno di Scarnato, con Oggiano bravo a trasformare dal dischetto all'11 dopo il cambio Ginobili-Zangaro (poi espulso dalla panchina per proteste) tra le fila cosentine.

Al 14' Forgione è scaltro nel rubare palla a Musca senza commettere fallo, trasformando poi di piatto al cospetto di De Brasi. Il Reggio Calabria capitalizza così le occasioni avute nel primo tempo, ma dopo l'intervallo il risultato e la superiorità numerica non contribuiscono a dare serenità alla squadra. Il Rende accorcia le distanze con un diagonale del centravanti Actis Goretta dopo grave incertezza di Lavrendi al 55'. L'arbitro infierisce però sugli ospiti comminando un terzo rosso, stavolta sacrosanto, all'esterno Feraco ingenuo a farsi ammonire due volte.

Con il Rende in 9 ma ancora non domo sul 2-1, il Reggio Calabria perde Maesano anche lui per doppio giallo. Tre espulsioni dunque sul campo, proprio come tre giorni fa a Lamezia. Uno stanchissimo Tiboni spreca un ghiotto contropiede nel finale, dopo che Gigliotti aveva messo i brividi con un destro finito di poco a lato. Si finisce con gli arrembaggi del Rende, che chiude i padroni di casa in difesa senza però creare ulteriori occasioni. Partita gestita malissimo dal Reggio Calabria, una delle peggiori figure tra le mura amiche. Di buono c'è solo il risultato finale, che consente di mantenere il quarto posto.

p.f.