Euforia Crotone, Ursino al Dispaccio: "Gruppo maturo, col Milan per ben figurare"

Ursinodi Paolo Ficara - La storia si sposta ad est della Calabria. Momento assolutamente magico per il Crotone, secondo in classifica in Serie B dopo 15 turni. I pitagorici sognano la Serie A, e ne avranno un assaggio martedì sera a San Siro per il quarto turno di Coppa Italia in casa del Milan. Ad oltre 6 anni e mezzo dall'ultimo ingresso della Reggina, il 22 marzo 2009 contro l'Inter, un'altra formazione calabrese calcherà il terreno della Scala del calcio.

Entusiasmo esondante per la squadra guidata da mister Ivan Juric, che a Milano sarà sostenuta da tifosi crotonesi provenienti da varie località d'Italia e d'Europa. Il Dispaccio ha provato a carpire lo stato d'animo di un emozionantissimo Giuseppe Ursino, direttore sportivo del Crotone, 66enne reggino di Roccella Jonica:

"Somigliamo alla Reggina del '99? Speriamo – risponde timidamente Ursino al Dispaccio – Noi ce la metteremo tutta, poi vedremo cosa succederà. Qui c'è un gruppo dalla grande maturità, giocare a San Siro è una grandissima soddisfazione sia per noi, che per i tifosi e soprattutto per il presidente. Vogliamo fare bella figura domani sera".

Ironicamente chiediamo ad Ursino di fare un fioretto, e promettere un grande acquisto a gennaio in caso di vittoria sul Milan: "In questo momento non è giusto parlare di mercato, i ragazzi stanno dando il massimo – risponde il ds Ursino, tenendo i piedi per terra – Difficilmente interverremo sull'organico a gennaio".

Ma la partita più importante per il Crotone si disputerà sabato 5 dicembre allo 'Scida', ed è lo scontro promozione col Cesena: "Se riusciremo a centrare la vittoria contro il Cesena, proseguiremo il nostro percorso. A fine girone d'andata tireremo un bilancio". Ursino non sta più nella pelle, adesso tocca al Crotone portare in alto il nome della Calabria.