Aronica: "Io mi sono salvato, Cozza si era dimesso. Tanto protagonismo dalla nuova Reggina"

aronicadi Paolo Ficara - Padrone dello Stretto. Dopo il successo conquistato sul campo lo scorso 30 maggio, Salvatore Aronica ha seguito le peripezie estive del calcio a Reggio Calabria, aspettando il momento opportuno per prendere la parola e dire la sua. E mettendo a tacere definitivamente le voci circolate in città, circa un suo ritorno in amaranto. Lo stimolo gli viene da una dichiarazione del mister Ciccio Cozza ("Aronica? Si, cosi poi torno a giocare anche io"), riportata dal portale Reggioinforma.

"Ironicamente, posso dire che Ciccio Cozza l'anno scorso è sceso dalla barca, dimettendosi. Mentre io invece ci sono salito, e la barca l'ho portata in porto – dichiara Aronica al Dispaccio - Speriamo che quest'anno non faccia la stessa cosa, ovvero dimettersi dopo due o tre mesi per poi dover venire io a salvare la situazione. Dice che può tornare a giocare lui: io due mesi e mezzo fa mi sono salvato sul campo, mantenendo l'onore e la dignità di una città e di una società, in una gara importante come il derby dello Stretto".

Al di là dello scambio di battute a distanza col mister Cozza, la risposta di Aronica è netta sulle ipotesi di una prosecuzione della propria carriera calcistica in riva allo Stretto: "Sono 20 anni che gioco tra i professionisti. Anche se ci fosse stata la chiamata verso di me, non avrei accettato. Con Foti era un discorso, ma questa nuova società non rispecchia i valori della Reggina del presidente".

Le vicende sulla mancata iscrizione ed il proprio futuro, questi i successivi argomenti sui quali risponde l'esperto difensore palermitano: "Ho seguito un po' tutto, sentendomi spesso col presidente. Alla fine non ce l'ha fatta, e ha ceduto il testimone con grande rammarico. Avrei fatto parte volentieri anche della Reggina di quest'anno, qualora si fosse iscritta. Sto valutando il progetto giusto, se posso divertirmi un altro anno allora proseguirò a giocare – ammette Totò Aronica - In Lega Pro ho già due o tre possibilità, se non dovessi portarle avanti andrei a Coverciano a prendere il patentino di seconda categoria. Quello di terza ce l'ho già, intraprenderei una nuova carriera".

In conclusione di questa intervista al Dispaccio, non possiamo non chiedere ad Aronica un parere sulle possibilità di risalita in Lega Pro, da parte della A.s.d. Reggio Calabria: "Dalla nuova Reggina, per adesso, sento tante chiacchiere, tanti proclami e tanto protagonismo. Di concreto, vedo poco. Mi auguro possa tornare ai livelli degli ultimi anni, per Reggio e per i reggini. Ma ho i miei dubbi".