AS Reggina: Cozza e Rappoccio in pectore, contatto col centrocampista Lavrendi

cozzadi Paolo Ficara - Campo libero. In attesa del 31 luglio, giorno del colloquio finale col sindaco Giuseppe Falcomatà, e soprattutto del 3 agosto, data ultima per regolarizzare l'iscrizione in Serie D, per l'AS Reggina 1914 c'è ormai a disposizione un rigore a porta vuota. La ripartenza del simbolo sportivo e sociale di Reggio Calabria, è nelle mani della cordata capeggiata da Mimmo Praticò e Nato Martino.

È tempo di stilare almeno una bozza di struttura, o di organigramma societario. Nonché di progetto tecnico. L'allenatore dovrebbe essere Ciccio Cozza, ma fino al giorno dell'iscrizione sarà più corretto parlare di nomina in pectore. Già tecnico della Reggina Calcio all'inizio della passata stagione, l'ex fantasista amaranto sarebbe alla prima esperienza tra i dilettanti.

Qualche piccolo dubbio in più sulla carica di direttore sportivo, ma Carmelo Rappoccio è in prima fila. Reggino, già dirigente dell'Hinterreggio nel periodo coinciso con la promozione dalla D alla C2, dovrebbe essere l'elemento in grado di indicare i rinforzi adatti per la categoria. Di sicuro con Cozza potrebbe lavorare in simbiosi, in virtù del loro rapporto di grande stima reciproca.

I contatti con alcuni calciatori sono stati già avviati. La risposta di Orly Akuku, jolly già di proprietà della Reggina Calcio fino alla passata stagione, dovrebbe essere positiva. Un elemento di spessore per il centrocampo potrebbe essere Giovanni Lavrendi, mezzala 29enne pilastro dell'Hinterreggio nelle ultime stagioni. Ben sette le reti messe a segno nell'ultimo campionato di Serie D. Anche per lui, nativo della Piana, un passato nella Reggina Primavera.