Reggina, countdown per il passaggio di quote: poi fidejussione ed arretrati per l'iscrizione in Lega Pro

salviamolaregginadi Paolo Ficara - Passaggio in atto. Ancora qualche ora, e poi si conoscerà il responso dell'incontro in atto tra Lillo Foti, presidente della Reggina, ed il gruppo di imprenditori capeggiato da Mimmo Praticò. C'è poco da trattare, le quote di maggioranza societaria dovrebbero passare di mano alla simbolica cifra di 2 euro. Intanto proseguono le adesioni all'eventuale sottoscrizione popolare, alla casella salviamolareggina@gmail.com 

Per quanto riguarda il comunicato emanato dalla Figc con data 17 luglio, si tratta di un atto dovuto. La Reggina, a quanto ci risulta, ha già sistemato le questioni relative allo stadio. Il pagamento dell'Iva fa parte dell'accordo di ristrutturazione del debito e non osta all'iscrizione, così com'è stato nella passata stagione. Per poter cantare vittoria il prossimo 27 luglio, bisogna ottemperare a ciò che viene richiesto dalla Lega Pro con comunicato 313 della stagione 2014-15: niente pendenze coi tesserati e fidejussione da 400.000 euro.

A riprova del fatto che la Reggina Calcio non sia ancora estromessa dalla Figc, c'è la conservazione del patrimonio tecnico: anche i calciatori che attendevano la fatidica data del 17 luglio per considerarsi liberi, e sottoscrivere eventuali accordi con altre società, sono "fermi al palo" in quanto il loro cartellino appartiene tuttora al club di via delle Industrie.