La Reggina affonda sull'isola, l'Ischia vince 2-0

kovacsikdi Paolo Ficara – E sono 6. Non c'è freno alle sconfitte esterne consecutive della Reggina, capace di interrompere la caduta libera dell'Ischia (zero punti nelle sei precedenti gare). Al 'Mazzella', gli isolani si impongono 2-0 grazie alle reti di Ciotola e Fiandaca ad inizio ripresa. Successivamente, l'espulsione di Dall'Oglio ha costituito la definitiva mazzata per gli amaranto. Per il momento, l'avvicendamento in panchina non sortisce gli effetti sperati.

Tortelli alla fine si presenta con uno schieramento più coperto. Nel 4-4-2 degli amaranto, il centrocampo è arricchito dalla qualità di Insigne, che parte da destra per poi accentrarsi col sinistro. Più di quantità la presenza di Salandria dal lato opposto, mentre Louzada trova posto in attacco al fianco di Di Michele. Maurizi si oppone con un 3-4-3 in cui la spinta viene assicurata soprattutto a sinistra, dall'esterno De Agostini e dalla mezzapunta Ciotola.

La superiorità della Reggina nel settore nevralgico si nota sin dalle prime battute, ma la gara si presenta priva di emozioni per almeno mezz'ora. La paura si scoprirsi è l'elemento predominante. La coppia di mediani, composta da Maita e Dall'Oglio, cattura tanti palloni ma le azioni sfumano quasi subito, forse anche per la mancanza di peso in avanti.

Le fiammate arrivano poco prima dell'intervallo. Cominciano gli amaranto, con Insigne che innesca a destra Di Lorenzo: un rimbalzo tradisce Di Michele, il cui destro da posizione centrale finisce alle stelle. Poi è Salandria ad accendersi dal lato opposto, il cui cross scavalca tutta la difesa portiere compreso: Louzada sul secondo palo è costretto a controllare la sfera prima di battere a rete, e Giordano è bravo e fortunato a rinvenire in tempo ed opporsi con l'addome.

Terza occasione in pochi minuti, con Insigne che fa venire il mal di testa ad Empereur ma trova i piedi di Giordano, da pochi passi. Più elegante ma altrettanto importante l'intervento di Kovacsik, qualche minuto dopo: l'Ischia lavora un pallone a sinistra con De Agostini, il suo tocco intelligente va a premiare il movimento di Cruz che batte a colpo sicuro, ma trova il riflesso dell'ungherese.

Drammatico l'avvio di ripresa per la Reggina. Maurizi cambia il proprio attacco: dentro Ingretolli al posto di Schetter, Cruz va a sinistra e Ciotola viene a destra. Proprio quest'ultimo trova il gol al 46': ancora De Agostini sfonda a sinistra, Ingretolli si porta via i centrali con un movimento sul primo palo, e l'ex pisano la mette dentro di forza. Se Kovacsik non sembra sicurissimo in questa occasione, lo è ancor meno al 53': altra sgroppata di De Agostini, figlio di quel Luigi ex esterno di Juventus e Nazionale maggiore, e da un suo tocco il mediano Fiandaca scaglia un destro dalla distanza su cui l'ungherese interviene male sul primo palo. In pochi minuti, l'Ischia si porta sul doppio vantaggio.

Dall'Oglio riesce quasi ad imitare Rizzo, rimediando due gialli nel giro di pochi minuti. Un paio di falli a centrocampo vengono puniti col rosso, ed in inferiorità numerica la Reggina non riesce in alcun modo a risollevare le sorti del match. Si procede stancamente fino al 90', con i padroni di casa che si limitano a controllare. Si segnala solo un contropiede confezionato dai subentrati Bulevardi e Gerevini, con quest'ultimo che angola troppo il sinistro da buona posizione. Poi nel recupero, Giordano si oppone coi piedi a Viola.

Se proprio ci si vuole sforzare di vedere positivo, sullo 0-0 è stata la Reggina ad avvicinarsi al gol un paio di volte, dopo un primo tempo in cui tutto sommato si è imposto il gioco col nuovo modulo 4-4-2. Va però specificato che l'avversario odierno è tra i più modesti del girone C di Lega Pro, e con questa vittoria l'Ischia si issa a quota 10 punti lasciando gli amaranto penultimi a quota 6, in coabitazione con l'Aversa Normanna.

ISCHIA – REGGINA 2-0

Reti: 46' Ciotola, 53' Fiandaca

ISCHIA (3-4-3): Giordano; Impagliazzo, Sirignano, Empereuer; Finizio, Fiandaca, Di Cesare (74' Bulevardi), De Agostini; Schetter (46' Ingretolli), Cruz, Ciotola (63' Gerevini). A disposizione: Taglialatela, D'Amico, Maione, Wagner. Allenatore: Maurizi.
REGGINA (4-4-2): Kovacsik; Di Lorenzo, Crescenzi, Ungaro, Karagounis; Insigne, Maita, Dall'Oglio, Salandria (61' Maimone); Louzada (74' Masini), Di Michele (61' Viola). A disposizione: Cetrangolo, Syku, Ammirati, Perrone. Allenatore: Tortelli.

Arbitro: Giovani di Grosseto
Ammoniti: Empereur, Di Lorenzo, Dall'Oglio, Di Cesare
Espulso: 55' Dall'Oglio per doppia ammonizione