Reggina: Cozza traballa, Foti valuta Tedesco e Tortelli

foticozzadi Paolo Ficara - Quinta sconfitta esterna consecutiva, penultimo posto consolidato nel girone meridionale della Lega Pro, e squadra che non sembra rispondere ad alcun tipo di stimolo. Ormai è dal 3-0 in campionato sul Cosenza, che la Reggina sembra essersi smarrita. Qualche risultato sarebbe potuto arrivare anche dopo, vedi il rigore fallito a tempo scaduto contro la Lupa Roma, ma in termini di prestazioni ormai non ci siamo più.

Resta da capire se la testa di Ciccio Cozza verrà metaforicamente mozzata subito, tanto per offrirla in pasto alla piazza, o se gli verrà concessa l'ultimissima chance venerdì contro la Salernitana al 'Granillo'. La soluzione al rebus ce l'ha solo Lillo Foti, e tra stanotte e domattina potrebbe arrivare la decisione definitiva. Il diciassettesimo avvicendamento tecnico negli ultimi cinque anni e mezzo, è un'ipotesi da tenere in considerazione.

È chiaro che se dovesse maturare un esonero, si batterebbe soprattutto la pista interna per individuare il sostituto. A luglio soltanto il problema del patentino ha impedito a Mozart di assumere le redini della prima squadra come capo allenatore. Adesso è iscritto al corso (lo sta svolgendo a Taranto), teoricamente potrebbe ricevere una deroga ma alcune cose sono cambiate. Il brasiliano conosce la squadra, dato che lavora in veste di assistente tecnico, ma...

Lillo Foti potrebbe preferire una sorta di papà, ed il 56enne Pierantonio Tortelli ha il vantaggio di aver già svezzato parecchi elementi nel settore giovanile. L'attuale supporto tecnico del vivaio è oggetto di valutazione, ma non si capisce se come allenatore unico o in coabitazione eventualmente con Mozart. Di sicuro, Tortelli è regolarmente iscritto da anni all'albo degli allenatori professionisti di prima categoria.

L'altra fattispecie sviluppata negli ultimi mesi, rispetto a quell'inghippo burocratico che ha frenato Mozart, è costituita dai brillanti risultati ottenuti da Giacomo Tedesco alla guida della Berretti. Il palermitano gode della stima di Foti, si sta mettendo alla prova alla guida diretta di una squadra, e se non è il favorito si può almeno affermare che parta alla pari con Tortelli, per una eventuale sostituzione di Cozza.

Adesso resta solo da capire quale consiglio porterà la nottata al padre padrone, protagonista dei successi negli anni belli, ma artefice delle rovine amaranto dal 2008 in poi. Si proverà a dare una scossa alla Reggina, sacrificando Cozza, o per l'ennesima volta si deciderà di non decidere?