Reggina, Cozza: "Masini rientra a Lecce, l'obiettivo è la salvezza"

cozza3di Paolo Ficara - Allenamento mattutino per la Reggina, impegnata a preparare l'anticipo del 4° turno di Lega Pro contro il Lecce. Pienamente a disposizione Masini, mentre per il ruolo di terzino destro è corsa a tre fra Aquino, Maimone ed Ungaro. Lavoro a parte per Condemi e Perrone. Domani la squadra si metterà in viaggio verso la Puglia, mentre il mister Cozza ha già tenuto la conferenza stampa pre-gara.

Il tecnico prova a mettere da parte la bruciante sconfitta nel derby: "Ci siamo preparati bene. Contro il Messina è stato un incidente di percorso, a Lecce sarà più difficile. Dovremo sfruttare le occasioni che avremo, cercando di non ripetere certi errori. Qualcosa cambieremo".

Cozza parla dell'atteggiamento da tenere in Puglia: "Col Lecce ce la giochiamo a viso aperto. È un avversario forte, ma ha gli stessi punti nostri. Stiamo costruendo una squadra per il futuro. Prendiamo mezzo tiro a partita, non ho ancora incontrato una squadra che ci mette sotto sul piano atletico. Arriviamo spesso sotto porta, ma se si crea tanto e non si segna, poi è difficile portare a casa il risultato".

Dribblata la domanda sul terzino destro, il mister replica a distanza ai discorsi sull'obiettivo finale: "Masini sta bene e rientra. Sarà fondamentale fare risultato. Col tempo miglioreremo. Ad inizio campionato, il presidente ha detto che si parte da zero. Vedremo a dicembre, ma non mi riferisco alle cavolate che ho sentito dire. L'obiettivo è la salvezza. Se a dicembre saremo lassù, faremo discorsi diversi. Se saremo da metà classifica in giú, di sicuro non andremo a prendere calciatori per vincere il campionato".

Cozza prova anche a spazzare le critiche sulla cabina di regia: "Rizzo è un giocatore importante, sa stare anche in difesa. Uno come Carrus, per prenderlo serve almeno 150 mila euro. Bisogna costruire per il futuro".

In Puglia si va a giocare a viso aperto: "Il Lecce si può colpire con l'aggressività. È la compagine più forte del campionato, assieme al Benevento. Dovremo essere bravi a non concedere. Chi temo del Lecce? Temo i miei, se stanno bene non ho problemi".

Infine, Cozza si sofferma sul capitano ancora non andato a segno: "Se non fa gol, Di Michele può essere criticato. Ma è uno che tiene sempre in ansia le difese avversarie. A 38 anni non sempre può reggere 90 minuti".