Reggina: il Livorno tiene tutti in stand-by per Arrighini

di Paolo Ficara - Matasse da dipanare. La comproprietà di Andrea Arrighini era in attesa di definizione entro oggi, ma la fumata bianca è rimandata. La squadra di B pronta a comprare il centravanti è il Livorno: ne consegue che il Pontedera è pronto a sborsare alla Reggina la metà della cifra che sa già di poter ricevere il 1° luglio, per la cessione definitiva del cartellino all'apertura ufficiale del calciomercato. L'intoppo è dettato dalle esigenze del team guidato dal presidente Aldo Spinelli.

Infatti il Livorno era ottimista circa la cessione di Paulinho, attaccante resosi protagonista di un'ottima stagione in Serie A, nonostante la retrocessione. Il brasiliano per il momento non è ancora stato piazzato sul mercato, ed Arrighini, individuato dai labronici come suo sostituto, rimane in stand-by assieme ovviamente ai club comproprietari, Reggina e Pontedera. Difficile che le altre pretendenti, tra cui Carpi ed Avellino, possano pareggiare l'offerta.

Per Lillo Foti, la cessione di Arrighini sarebbe un'ulteriore boccata di ossigeno per garantire l'iscrizione. Non mancano infatti gli "avvoltoi" pronti a beneficiare di una defaillance amaranto, e tra questi potrebbe esserci il Benevento. A parole, i sanniti non intendono esercitare il diritto di riscatto per Paolo Baiocco; nei fatti, probabilmente attendono di accaparrarsi il portiere a costo zero. Di sicuro sono pratiche che nel calcio esistono da tempo e vengono portate avanti da diversi club, come sa benissimo lo stesso Foti.