Reggina: Cozza in stand-by, serve un nuovo direttore sportivo

di Paolo Ficara - Stavolta sembrava tutto scorrevole, con una trama chiara anziché un intero mese di giugno da spendere appresso a decine di voci. Ciccio Cozza rimane sicuramente tra le preferenze della Reggina, come allenatore a cui affidare il torneo di Lega Pro nella prossima stagione. La scelta però non è conclusa al 100%, e sicuramente non sono i problemi relativi all’iscrizione ad impedire la sottoscrizione del contratto.

 Foti non vuole concludere anticipatamente il proprio giro d’orizzonte, forse attende ripensamenti da tecnici che vantano altre richieste. Non tanto Mimmo Toscano, proiettato verso la Serie B, quanto Stefano Vecchi già ammaliato la scorsa estate. Cozza è libero da legami contrattuali, e se davvero rappresenta la prima scelta della Reggina, da oggi ogni giorno sarà buono per sedersi a tavolino e ratificare un’intesa di massima già raggiunta.

Serve anche una figura da frapporre tra proprietario ed allenatore, e salvo cataclismi non dovrebbe essere ricoperta da Simone Giacchetta. Il patron Foti deve scegliere dunque un nuovo direttore sportivo: ancora non è partito un contatto vero e proprio, ma il primo pensiero è rappresentato da Nicola Amoruso, libero dopo l’esperienza al Palermo. Nessuno sviluppo, al momento, con Mauro Gibellini, ex dirigente di Verona e Como interpellato da Foti a gennaio.