Reggina, Gallo: "Staremo tutti insieme al Sant'Agata fino a domenica. L'allenatore preferisce il silenzio"

toscanogalloDa +9 a +6. Il vantaggio in classifica della capolista Reggina rimane considerevole, nonostante l'inopinata sconfitta interna contro la Virtus Francavilla e le concomitanti vittorie di Bari e Ternana contro Leonzio e Rieti. Gli amaranto ci avevano abituato a ben altro, rispetto ai tre punti ottenuti nelle tre gare del girone di ritorno. Il massimo dirigente Luca Gallo ha espresso il proprio pensiero in sala stampa, al termine del match:

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"L'allenamento in programma domani mattina è stato spostato al pomeriggio, in concomitanza con l'inizio di un ritiro non punitivo. Semplicemente, si è deciso tutti di stare insieme. Raccogliere le idee e le energie. Ci sarò anche io con loro. L'allenatore ha preferito, di concerto con tutti, di rimanere in silenzio e riflettere. Il secondo tempo? Ci deve pensare l'allenatore, parlando con la squadra. Nello sport si ha un avversario, può succedere sia più forte di te. Il Francavilla mi ha fatto un'ottima impressione. Squadra molto quadrata, ripartiva bene. Faccio i complimenti al Francavilla per la partita che hanno fatto, gran bella squadra. I ragazzi nuovi non hanno creato alcun tipo di scompiglio. Raramente ho conosciuto ragazzi così socievoli ed intellettualmente di livello. Con loro riesco a parlare di varie cose. Domenica arriva il Bari, era dato per favorito ad inizio stagione. Vogliamo stare insieme, da qui a domenica".

"Non vedo un momento di difficoltà. Se si pensava che il campionato fosse finito, questa è la riprova che non è così. Già dopo la sesta partita stavo pensando alla Serie B, perché sono un tifoso. Se devo essere stigmatizzato perché, da tifoso, per me la Reggina è la più forte squadra del campionato italiano, stigmatizzatemi. Ma come tifoso. E come tifoso, penso sia solo un passaggio a vuoto. Io sbaglio quotidianamente. E più provo a non sbagliare, più sbaglio. Nulla è perduto. Domenica ci sarà la partita, io starò qui. Tutti abbiamo deciso di stare insieme in questi giorni. Il Sant'Agata non è Alcatraz, tra l'altro si mangia benissimo e si respira aria pulita. Spero che la stampa sostenga la squadra. Per militanza, siete più tifosi di me".