Reggina-Catanzaro: in cerca di un eroe, si riparte da quel 3-4

reginaldo 1di Paolo Ficara - Più che una rivincita. Reggina-Catanzaro, in programma sabato alle 20:45 al "Granillo", dovrà rappresentare una sorta di prosecuzione rispetto alla gara del febbraio scorso. 0-4 per i giallorossi nel primo tempo, poi il tentativo di rimonta che ha rischiato di diventare epico. Un 3-4 finale pieno zeppo di rammarico, per le occasioni sprecate sia a metà della ripresa (sul parziale di 2-4), sia nel finale.

Chissà quanto quella partita abbia inciso sulle sorti dello scorso campionato. Il Catanzaro è poi risalito fino al terzo posto, per un momento ha messo anche il fiato sul collo alla Juve Stabia. La Reggina cambiò erroneamente allenatore, perdendo parecchi punti nel periodo in cui Drago andò a sostituire Cevoli. Magari si poteva arrivare ai playoff uno o due gradini più sopra, rispetto al settimo posto. Sarebbe cambiato qualcosa di sostanziale, nel cammino delle due calabresi?

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È vero che nella Reggina è cambiato quasi tutto a livello tecnico. Ma se i vari Toscano, Reginaldo e via dicendo non hanno vissuto in prima persona quella bruciante sconfitta, determinate sensazioni saranno trasferite dal pubblico. Fu il primo pienone dell'era Gallo, poco più di 11 mila spettatori. Dato che ce ne saranno almeno altrettanti sabato, chissà se torneranno tutti i presenti di otto mesi fa.

Di contro, nel Catanzaro è rimasto un po' tutto come nella passata stagione. Proprio la continuità può rappresentare il fattore in favore della truppa di Auteri, nel campionato corrente. Una squadra che ha perso il portiere Furlan, il centrocampista Iuliano e soprattutto l'attaccante D'Ursi non può definirsi rinforzata. Il cammino immacolato tra le mura amiche (punto in comune con la Reggina), ha fin qui compensato i balbettamenti esterni.

Ternana e Potenza sono al momento davanti. In tanti diranno che è presto, che la gara di sabato non è decisiva, o che i campionati si vincono tra marzo ed aprile. Intanto sarà una partita che potrà influenzare parecchio gli umori, rinforzando o togliendo fiducia in base al risultato. Dall'una o dall'altra parte. Eroe cercasi: da Corazza a Bianchi, da Bellomo a Reginaldo. In tanti vogliono e possono prenotare un posto nella storia recente della Reggina, se la loro stella brillerà sabato sera.