Reggina greco-carioca: Reginaldo e Sounas mattatori, Vicenza piegato 3-2

regginavicenzadi Paolo Ficara – Se questa è la Reggina, il Bari dovrà stare molto attento. Piegato al "Granillo" un attrezzato Vicenza, al primo turno di Coppa Italia. Partita gradevole e ricca di gol, con i biancorossi in vantaggio al 7' con Marotta. Ci pensa Sounas al 36' a ristabilire le distanze, poi nella ripresa si scatena Reginaldo con una doppietta al 54' su rigore ed al 72'. Una distrazione provoca un rigore trasformato da Giacomelli al 77' per il 3-2 finale.

Mister Toscano ricalca le scelte del match col Bari, fatta eccezione per l'attacco dove trova posto Doumbia al posto dell'acciaccato Bellomo. Già si conosceva anche l'avvicendamento tra i pali, con Farroni al posto di Guarna che non è al meglio. Per il resto è 5-3-2, con Sounas che talvolta si alza come vertice a centrocampo. Di Carlo sceglie il suo canonico 4-3-1-2 per un Vicenza dove spiccano le punte Marotta e Guerra.

Partono forte gli ospiti, non mancano gli imbarazzi nella retroguardia amaranto in fase di disimpegno. Loiacono è troppo ottimista in un tentativo di anticipo su Marotta, consentendo all'ex catanese di involarsi da sinistra verso l'interno: facile il destro a giro sul secondo palo per lo 0-1, siamo al 7'.

Gara molto maschia ambo i lati, la Reggina cresce col passare dei minuti trascinata soprattutto da Bianchi e Reginaldo. Il centrocampista, ex di turno, prova il tiro dopo una buona azione ma viene murato dalla retroguardia biancorossa. Al 37', su un cross da sinistra di Bresciani, il greco Sounas non ci pensa su: sinistro al volo sul palo lontano, imprendibile per Grandi. Istinto puro, coordinazione meravigliosa per l'1-1 al 36'. Getta la spugna però Doumbia, toccato duro: gli subentra Corazza.

Proprio il più fresco obbliga di fatto l'arbitro a fischiare un rigore cumulativo, dato che ne erano stati negati altri due a Doumbia e Reginaldo. Padella cincischia in area, Corazza gli ruba la sfera a pochi passi da Grandi: il contrasto successivo viene giudicato falloso. Al 54' dal dischetto si presenta Reginaldo, che con un piatto angolatissimo regala il punto del 2-1.

Ma il bello deve ancora venire. Un inesauribile Reginaldo continua a correre ed a dettare i passaggi ai compagni. È il 72' quando Marino decide di pescarlo in profondità: il brasiliano ridicolizza due difensori berici con altrettante finte, sbattendola con forza sul primo palo. È un gol capolavoro, da un giocatore di alta classe sorprendentemente in gran vena a 36 anni. Al 76' la retroguardia si distrae, ostinandosi nel chiamare un fallo a metà campo: ne approfitta Guerra che si invola verso Farroni. Il portiere esce a valanga, forse prende la palla ma per Pashuku è rigore. Al 77' Giacomelli trasforma dal dischetto.

Il Vicenza si sbilancia inserendo la punta Arma al posto del centrale Bizzotto, ma una Reggina trascinata da un Sounas versione tuttocampista riuscirà a non correre più rischi. La squadra ha saputo reagire alle difficoltà iniziali, trascinata da quasi 7 mila spettatori. Reggio Calabria ha risposto alla grandissima, per una gara di Coppa Italia in infrasettimanale ad inizio agosto. Domenica alle 20:30 si gioca il secondo turno ad Empoli, sarà un ottimo banco di prova per una squadra che può mettere paura al Bari. Specie se dovesse arrivare un altro bomber.

--banner--

REGGINA – VICENZA 3-2

Reti: 7' Marotta, 36' Sounas, 54' rig., 72' Reginaldo, 77' rig. Giacomelli

REGGINA (5-3-2): Farroni; Kirwan, Loiacono, Bertoncini, Rossi, Bresciani (82' Rubin); Bianchi (57' Marino) De Rose, Sounas; Reginaldo, Doumbia (37' Corazza). A disposizione: Guarna, Lofaro, Marchi, Salandria, Zibert, Bellomo, Paolucci, Redolfi, Gasparetto. Allenatore: Toscano

VICENZA (4-3-1-2): Grandi; Cappelletti, Padella, Bizzotto (77' Arma), Barlocco; Emmanuello (59' Zonta), Scoppa, Cinelli; Giacomelli; Guerra, Marotta. A disposizione: Albertazzi, Zonta, Liviero, Pasini, Tronco, Bonetto, Pontisso. Allenatore: Di Carlo.

Arbitro: Pashuku di Albano Laziale

AmmonitI: Cappelletti, Rossi, Marotta, De Rose