Quota 3.000 abbonati ancora non ufficiale, già 2.000 biglietti staccati per il derby di domenica con il Catanzaro. Reggio Calabria sta tornando a trasmettere euforia alla propria squadra, nonostante sia solo Serie C. In una conferenza valida come bilancio del calciomercato invernale, il ds Massimo Taibi si è mostrato soddisfatto e determinato.
"Ringrazio il presidente Luca Gallo, per avermi dato la possibilità di investire e di potenziare la squadra. Prima del closing, avvenuto il 10 gennaio, non potevamo muoverci. Sono andati via i giocatori che non avevano trovato spazio. È arrivata gente importante per un progetto di crescita. Vogliamo portare la Reggina dove la città merita. Serve pazienza – ha sottolineato Taibi in conferenza allo stadio - I primi acquisti hanno già fatto tre partite, che hanno prodotto due vittorie ed un pareggio. Andremo incontro a qualche punto di penalizzazione, ma adesso l'obiettivo minimo sono i playoff. Se avessimo iniziato il campionato con questo organico, saremmo stati da primi tre posti: ora dico che siamo tra le prime cinque".
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"Ho cercato due giocatori per ruolo, siamo stati fortunati a portarne dentro uno di questi.. i nuovi hanno bisogno di capire come gioca il mister, e di conoscere i compagni. Ma hanno subito respirato l'entusiasmo di Reggio, comprendendo di aver fatto la scelta giusta. Di solito, nel mercato di riparazione, si cercano un paio di rinforzi. Qui c'era da rifare la squadra, per portarla in alto. Da quando è entrato il presidente Gallo, si è alzato il livello dei giocatori da prendere. Ma in ogni caso, bisognava intervenire negli stessi ruoli: il centravanti si è infortunato, il regista ha deluso. La trattativa più difficile? Baclet. Il Cosenza non lo voleva mollare".
La considerazione finale di Taibi è romantica: "Mi sembra di tornare indietro di 20 anni. Non pensavo che 6 mesi sarebbero bastati per generare a Reggio lo stesso entusiasmo dei tempi belli".
p.f.