Il Rende passeggia in mezzo a 11 manichini: altro 0-3 per la Reggina

regginarendedi Paolo Ficara - Caduta libera. La Reggina conosce la quarta sconfitta consecutiva, buscando un altro 0-3 in casa. Dopo la Sicula Leonzio, stavolta è il Rende a mettere in rete praticamente la metà delle occasioni avute, in mezzo ad undici manichini in maglia amaranto, raramente capaci di mettere in fila quattro passaggi. Franco e Rossini nel primo tempo stimolano i fischi del 'Granillo', il punto esclamativo viene piazzato da Laaribi su punizione nella ripresa.

SORPRESE DI FORMAZIONE - Maurizi sorprende tutti, leasciando in panchina Solerio, Tulissi e finalmente Pasqualoni. Ma la sensazione è che, a prescindere da chi venga schierato, lo spartito venga letto sempre al contrario. Porcino fa il terzino, Mezavilla la mezzala sinistra. In attacco c'è Sparacello accanto a Bianchimano. Formazione tipo per Trocini.

--banner--

MOTORE SPENTO - La Reggina manifesta lentezza fin dall'inizio, al di là dei primi minuti in cui il Rende si limita frenare (facilmente) le avanzate. Ci prova solo Sparacello, abile a conquistarsi prima una punizione e poi a concludere verso Forte, anche se troppo centralmente. Così come a Castellammare, gli amaranto non si muovono e non saltano sulle palle inattive. Porcaro sfiora la rete su corner, poi al 26' Laaribi mette in mezzo una punizione: la difesa sembra allontanare, ma Franco sul filo del fuorigioco raccoglie una sponda di Goretta e batte Cucchietti.

ANCORA PROTESTE - Il direttore di gara espelle Maurizi, reo di aver protestato troppo per il presunto fuorigioco di Franco. Praticamente in fotocopia il raddoppio di Rossini, la cui posizione è ancor più dubbia al 34': destro implacabile da pochi passi, in assenza di marcature. Schemi scolastici e 0-2 per il Rende.

IN CAMMINO VERSO I PLAYOUT - Sparacello, Mezavilla e Bianchimano sprecano varie occasioni ad inizio ripresa, a tu per tu con Forte. Maurizi si appollaia sul palco della tribuna, ma lo lascerà al 68' dopo aver inserito Tulissi trequartista e Di Livio regista (!) al posto di De Francesco. Al 68' ci pensa Laaribi, su calcio di punizione, a cancellare ogni speranza di rimonta di una squadra che tale non è. A fine gara, Basile va in sala stampa per annunciare che si andrà in ritiro. Segnale che nemmeno stavolta verrà preso l'unico provvedimento possibile, ossia l'esonero di Maurizi e del suo sempre meno utile Sancho Panza.

REGGINA - RENDE   0-3

REGGINA (4-3-1-2): Cucchietti; Laezza, Di Filippo, Gatti, Porcino; Marino, De Francesco (63' Di Livio), Mezavilla; Fortunato (54' Tulissi); Bianchimano, Sparacello. A disposizione: Licastro, Turrin, Pasqualoni, Solerio, Auriletto, Amato, Silenzi. Allenatore: Maurizi.

RENDE (3-5-2): Forte; Sanzone, Porcaro, Pambianchi; Viteritti (85' Germinio), Rossini, Laaribi, Franco, Blaze (85' Calvanese); Actis Goretta (73' Vivacqua), Ricciardo (63' Gigliotti). A disposizione: De Brasi, Boscaglia, Piromallo, Coppola, Felleca, Godano, A.Modic, M.Modic. Allenatore: Trocini.

Reti: 26' Franco, 34' Rossini, 68' Laaribi

Arbitro: Pasciuta di Agrigento

Ammoniti: Sparacello, De Francesco, Porcaro, Di Filippo