Reggina, la vittoria dei nervi: 2-0 alla Fidelis Andria, in rete Bianchimano e Di Filippo

difilippo600di Paolo Ficara - La legge del gol, quando si vince, non è poi così dura. La Reggina piega una Fidelis Andria dimostratasi tosta ma imprecisa per circa un'ora di gioco, vincendo la battaglia dei nervi e portando a casa i tre punti. Bianchimano al 43' ha trasformato in oro l'unica occasione capitatagli sui piedi. Dopo l'espulsione di Croce, all'83' è stato Di Filippo a mandare in porta un corner di Fortunato, chiudendo di fatto la contesa. Amaranto che salgono a quota 12 punti, quando siamo a metà del girone d'andata.

ATTACCO PESANTE – Agenore Maurizi chiede ed ottiene la piena disponibilità di Andrea Bianchimano e Jacopo Sciamanna, sapendo che nessuno dei due reggerà gli interi 90 minuti. In difesa turno di respiro per Gatti, con Laezza che si piazza accanto a Di Filippo e fascia destra ancora affidata a Pasqualoni. Rientra anche Solerio rispetto a Trapani. Nella Fidelis Andria c'è un attacco leggero, con Lattanzio di fatto unica punta di ruolo con Barisic e Minicucci a supporto. Il capitano Piccinni si arrende dopo un quarto d'ora, gli subentra Esposito.

PIÙ ANDRIA CHE REGGINA, MA... - Il primo tempo vede una Reggina molto tesa, con tanti lanci lunghi e manovra farraginosa. D'altronde in Serie C la spada è sempre più utile del fioretto, ma gli ospiti sono decisamente più pericolosi. Cucchietti fa buona guardia su un sorprendente destro di De Giorgi al 5', il terzino aveva già realizzato una prodezza balistica un anno fa con la maglia del Taranto al 'Granillo'. Il portiere deve metterci la manona anche su un sinistro di Barisic, che non concretizza un contropiede. Proprio quando sembra che la Reggina debba attendere l'intervallo per riorganizzarsi, arriva la scintilla. Un destro di Marino, unico a provarci fin lì, viene deviato da Celli e finisce sul sinistro di Bianchimano: il centravanti è in posizione regolare, ha il tempo di controllare ed al 43' fulmina Maurantonio.

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PASSATA LA BURRASCA – Dal tunnel degli spogliatoi rientrano due compagini vogliose di dare tutto. La Reggina prova a punzecchiare nei primi minuti, poi viene messa alle corde in un paio di occasioni. Cross di Curcio, tocco volante di Lattanzio ma Di Filippo interviene provvidenzialmente dopo che la palla va a sbattere sul palo. La Fidelis cambia lato, De Giorgi sfonda a destra ma Esposito da posizione comoda e centrale spara in curva di prima intenzione. L'occasionissima del centrocampista rappresenta anche l'esaurimento della spinta offensiva degli ospiti, per la Reggina la burrasca è passata.

LA CHIUDE IL DIFENSORE – Maurizi inserisce forze fresche, restituendo il campo anche a Tulissi in luogo di un esausto Sciamanna. Dall'altro lato, Loseto passa al 4-4-2 con le punte forti fisicamente, ma una di queste lo tradisce. Siamo all'81' quando saltano i nervi a Croce, che va a rifilare un calcione a Cucchietti senza motivo. Rosso diretto e gara definitivamente in discesa, per una Reggina che con la freschezza ed i cambi di passo di Tulissi aveva già iniziato a tenere lontani gli avversari dalla propria porta. Passano due minuti e su corner di Tulissi sul palo lungo, Di Filippo trova lo stacco che ne suggella una prestazione maiuscola. Per la Reggina è 2-0 e partita chiusa. Nel finale, Porcino non inquadra la porta in contropiede.

PRIMI TRA LE CALABRESI - Quando siamo a 9 partite disputate sulle 18 complessive del girone d'andata, si può iniziare a guardare la classifica. Mentre scriviamo, il Catanzaro è sotto all'intervallo col Matera e gli amaranto sono al 9° posto, primi tra le calabresi. Da qui a fine dicembre serve la necessaria continuità, per mettere il campionato su un binario di tranquillità. Il rientro di pedine importanti si è sentito, ora all'appello manca solo Di Livio. Ma la Reggina, fin qui, ha fatto il suo dovere sul piano dei risultati. E pazienza se le prestazioni non sono sempre formidabili.

REGGINA – FIDELIS ANDRIA 2-0
Reti: 43' Bianchimano, 83' Di Filippo

REGGINA (4-3-1-2): Cucchietti; Pasqualoni, Laezza, Di Filippo, Solerio; Marino, Mezavilla, Porcino; De Francesco (56' Fortunato); Bianchimano (72' Sparacello), Sciamanna (62' Tulissi). A disposizione: licastro, Turrin, Auriletto, Tazza, Gatti, Bezziccheri, Amato, Silenzi. Allenatore: Maurizi.
FIDELIS ANDRIA (4-3-3): Maurantonio; De Giorgi, Celli, Rada, Curcio; Piccinni (17' Esposito), Quinto (75' Bottalico), Matera; Minicucci (75' Pipoli), Lattanzio (75' Croce), Barisic (66' Scaringella). A disposizione: Cilli, Allegrini, Ippedico, Paolillo. Allenatore: Loseto.

Arbitro: Tursi di Valdarno
Ammoniti: Di Filippo, Bianchimano, Matera, Pasqualoni, Curcio
Espulso: 81' Croce