Ex Reggina: Cevoli ed il suo Renate rivelazione di inizio stagione in Serie C

cevoli500di Paolo Ficara - Le "pennellate" sono già tre. In Lega Pro c'è una squadra partita a tavoletta, con risultati rotondi ottenuti contro avversari molto più quotati. Si tratta del Renate, guidato da una vecchia conoscenza amaranto. Roberto Cevoli è finalmente tornato in Serie C dopo tanto girovagare ed un alternarsi di esperienze positive e negative. La squadra allenata dall'ex stopper dell'ultima promozione della Reggina dalla C1 alla B (soprannominato "Pennello" all'epoca), nonché tecnico della Primavera nel 2012/13, ha vinto tre partite su quattro e vanta la miglior differenza reti dell'intera categoria: +6, così come il Monopoli.

Eppure, il calendario del girone B era in salita per il giovanissimo Renate. Il Padova di Pierpaolo Bisoli è stato regolato 3-0 al primo turno. Poi lo 0-1 maturato in casa della Feralpi Salò, gara in cui si sono contati 89 anni di differenza nelle rispettive formazioni iniziali, con riferimento agli anni di nascita dei 22 in campo. Nell'ultimo turno, roboante 0-3 in casa di un Modena dall'organico di tutto rispetto. L'unico gol subito è costato la sconfitta interna alla terza giornata: 0-1 contro l'AlbinoLeffe del ds Simone Giacchetta e del preparatore atletico Giovanni Saffioti, altri personaggi con l'amaranto nelle vene.

La compagine di Cevoli è stata costruita con le stesse linee-guida rispetto all'attuale Reggina di Basile e Maurizi. Diversi i prestiti ottenuti da squadre di Serie A. Si stanno distinguendo gli atalantini Lunetta (attaccante esterno) e Palma (mezzala), nonché il portiere interista Di Gregorio, nel 4-3-3 ormai sposato dal tecnico sammarinese. Il futuro è dei giovani, ma anche il presente non scherza. Ed il Renate vuole continuare a stupire.