Tulissi al Dispaccio: "Alla Reggina per il salto di qualità, disponibile per l'inizio del ritiro"

tulissidi Paolo Ficara - L'occasione per lanciarsi nel calcio professionistico. Dopo una stagione non all'altezza delle aspettative in Emilia-Romagna, tra Modena e Piacenza, Tiziano Tulissi è pronto a dire sì alla Reggina. L'attaccante vuole sfoderare i numeri messi in mostra negli anni passati con la Primavera dell'Atalanta, club che ne detiene il cartellino. Convocato dalle Under 15, 16 e 18 della nazionale italiana, il mancino quasi 20enne (li compirà il 22 luglio) è attirato dal progetto prospettato da Salvatore Basile ed Agenore Maurizi, forse anche per la possibilità di giocare più vicino alla porta.

Al talento bergamasco chiediamo quando finiranno le sue vacanze, la risposta è emblematica: "Il ritiro della Reggina inizia il 12 o 13 luglio – ammette subito Tulissi al Dispaccio – Ne ho parlato col direttore. È fatta? Bisogna valutare bene, ma mi sembra una buona soluzione. Devo sentire l'Atalanta, sta facendo tutto il mio procuratore, ma penso che non ci siano problemi. In meno di una settimana si saprà tutto".

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La chiacchierata con Tulissi verte anche sul piano tattico: "Fin qua ho giocato o come esterno a destra, oppure come trequartista o seconda punta. Se ho l'età giusta per affermarmi più vicino alla porta? Penso di sì, comunque tutti i ruoli offensivi posso svolgerli tranquillamente".

L'attaccante traccia un bilancio circa la stagione appena conclusa: "Quella di Modena è stata la mia prima esperienza tra i grandi. Lì molto bene per 6 mesi, anche se la squadra aveva qualche problema. Poi ho voluto cambiare, spingendo per andare a Piacenza. Qualche promessa è stata disattesa. Tutto sommato, non è stata una brutta stagione. Mi attendo di affermarmi nel prossimo campionato, effettuando il salto di qualità e riscattando questi ultimi 6 mesi".