Reggina: disavanzo di oltre 1 milione e mezzo per la stagione in corso

assembleaasdreggiocalabria 500di Paolo Ficara - Conti alla mano. Prima di stabilire gli obiettivi in vista della prossima stagione, per la Reggina è importante far fronte alle maxispese relative al campionato attuale. Il presidente Praticò, nelle recenti uscite pubbliche, non ha fatto assolutamente mistero circa la necessità di reperire liquidità, magari con l'ingresso di nuovi soci. Non si potrà procedere anno dopo anno a colpi di aumento di capitale: l'ultima tranche di quello sottoscritto nel gennaio scorso è scaduta il 30 aprile.

I versamenti da parte dei soci (più sollevati dopo aver mantenuto la categoria) dovrebbero essere completati nel giro di poche settimane. Per tutto il girone di ritorno, si sono impegnati a corrispondere un premio partita ad ogni vittoria: una molla in più per i calciatori, autori di 8 successi dopo il giro di boa. Non ci saranno contraccolpi, in vista della prossima scadenza federale: entro il prossimo 24 giugno bisognerà essere a posto con tutti gli stipendi dell'attuale stagione, anche verso dipendenti ed istruttori delle giovanili. Poi il 30 giugno andrà presentata l'iscrizione, corredata di fidejussione.

A spendere più della Reggina, nel gruppo C della Lega Pro, sono state: Foggia, Lecce, Matera, Juve Stabia, Catania e Catanzaro. Mentre, al netto della tassa a fondo perduto per il ripescaggio (gravata anche su Fondi, Melfi, Taranto e Vibonese), con il Cosenza il conto dovrebbe essere più o meno pari alla voce uscite. Tutte compagini costruite o per la promozione diretta oppure per onorevoli piazzamenti, come nel caso dei silani (giunti settimi); le ambizioni del Catanzaro invece sono naufragate, e con la squadra costretta ai playout sono gravati gli stipendi di ben quattro allenatori con relativi staff tecnici.

--banner--

Il fatto che la Reggina sia il settimo o ottavo club come spese nel proprio girone, testimonia una gestione quantomeno allegra. Non c'è motivo di dubitare delle parole di Praticò, quando afferma che la stagione in corso viene a costare 2 milioni e mezzo. A fronte di entrate inferiori al milione, la Reggina arriverà al 30 giugno con un disavanzo di oltre 1 milione e mezzo, nonostante da inizio luglio fino a metà agosto abbia avuto pochissimi tesserati a libro paga. Le 400.000 euro della mutualità, fino a questa stagione, potranno essere utilizzate per il pagamento degli stipendi. Dall'anno prossimo, verranno erogate dalla Lega solo se utili ad investimenti su strutture e/o settori giovanili. I premi relativi ai minutaggi dei giovani giungeranno a luglio.

In queste condizioni, chiedere all'attuale compagine societaria un campionato di vertice significherebbe avere scarsa percezione della realtà. Si prospetta un'altra estate alla ricerca di un Paperon de' Paperoni. Aver mantenuto la Lega Pro rende più appetibile una società che, tra le priorità, dovrà cercare un nuovo accordo con il Tribunale per nome e Sant'Agata. Bisognerà attendere il playout del Catanzaro, prima di poter verificare il rinnovo dell'arcinoto interesse da parte di Giuseppe Cosentino. Ma in questa fase, non sarà l'unico a farsi avanti.

Leggi anche:

Reggina: il 2017 sarà l'anno di Cosentino? http://ildispaccio.it/primo-piano/131757-reggina-il-2017-sara-l-anno-di-cosentino

 Reggina, Martino: "Serie B in due anni, ma servono obiettivi chiari". Praticò: "Lavorare ogni giorno è programmazione" http://ildispaccio.it/calcio/84-quadrante-amaranto/143953-reggina-martino-serie-b-in-due-anni-ma-servono-obiettivi-chiari-pratico-lavorare-ogni-giorno-e-programmazione