Il Dispaccio - Reggina, quella beffa di 21 anni fa alla Fidelis Andria. Allenamenti prolungati fino al 20 maggio

Reggina, quella beffa di 21 anni fa alla Fidelis Andria. Allenamenti prolungati fino al 20 maggio

di Paolo Ficara - L'ultima trasferta. Ventuno anni fa, la Reggina mantenne la categoria proprio a scapito della Fidelis Andria: era Serie B, si verificarono quattro vittorie nelle ultime quattro partite con Franco Gagliardi in panchina. Tra le proteste del presidente pugliese Fuzio, vistosi scavalcato da quella inimmaginabile rimonta. I tempi sono cambiati, ed oggi la squadra allenata da Giancarlo Favarin attende gli amaranto potendoli guardare dall'alto verso il basso, in una Lega Pro che li vede ancora proiettati in zona playoff.

La Reggina sosterrà nella prima mattinata di sabato la rifinitura, subito dopo si metterà in viaggio verso la Puglia. In conferenza stampa, Karel Zeman ha parlato di non perfette condizioni per Porcino, mentre Bianchimano dovrebbe aver superato i postumi di uno scontro patito contro il Francavilla. Sarà dura tener fuori uno tra il biondo centravanti, Coralli e Leonetti. Un tridente non è ipotizzabile, se non a gara in corso. Per il resto, la formazione ricalcherà quella delle ultime uscite.

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"Il futuro è nelle mani di Dio, noi dobbiamo solo pensare a salvarci. Poi si vedrà. Questa società ha fatto grandi sforzi per riportare il club tra i professionisti e non si tirerà indietro, con la massima serietà possibile". È il passaggio più saliente, tra le dichiarazioni rilasciate dal presidente Praticò a Tuttolegapro. Per futuro ovviamente si intende quello societario, dato che già ad Andria potrebbe bastare un pareggio se in concomitanza si verificheranno altri risultati favorevoli. Manca veramente poco per mantenere la categoria, manca probabilmente tanto per assolvere agli impegni finanziari nella prossima stagione. Se non si verificherà l'ingresso di nuovi capitali, la proprietà sa già di dover dimezzare le spese rispetto alla stagione in corso.

Il futuro in campo prevederà allenamenti fino al 20 maggio, ossia due settimane oltre l'ultima partita in programma domenica 7 maggio contro la Paganese. Non si tratta di una scaramantica "copertura" del periodo playout, più probabilmente si lavorerà sul mantenimento della condizione prima di un rompete le righe che durerà circa due mesi. Ma tra calciatori in scadenza, a fine prestito o richiesti da altre società, fra i quasi 30 in organico non se ne rivedranno molti a luglio.

Reggina, quella beffa di 21 anni fa alla Fidelis Andria. Allenamenti prolungati fino al 20 maggio

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