Reggina, una vittoria per Tarcisio e Battista: 3-0 alla Casertana con le due punte centrali

catanesemissirolidi Paolo Ficara - Aumentando il numero dei gol, il prodotto cambia. Per la seconda gara consecutiva, la Reggina va a segno tre volte ed ottiene un prezioso successo in casa contro la Casertana. Il 3-0 finale premia più che altro l'aggressività degli amaranto, schierati per la prima volta da Karel Zeman con due punte centrali dal primo minuto. Bangu la sblocca al 20', poi Coralli e De Francesco su rigore la chiudono nella ripresa. Il capitano amaranto, tra i migliori in campo, festeggia così le 34 candeline spente in settimana.

RICORDO E COMMOZIONE – Tutto il pubblico ha omaggiato con un mai così sommesso minuto di silenzio, la memoria di Battista Missiroli e Tarcisio Catanese. Sugli spalti anche Giuseppe Bagnato, che proprio assieme a Catanese firmò il 2-0 nello spareggio con la Virescit per andare in B, nel 1988. Oggi la Reggina deve evitare gli spareggi retrocessione, e Zeman mette per la prima volta insieme Bianchimano e Coralli dall'inizio in un 3-5-2. Modulo simile ma intenzioni più offensive rispetto ad una settimana fa. Il collega Andrea Tedesco, reduce da due vittorie consecutive, cambia la seconda punta ed inserisce Cisotti nel 4-3-1-2.

ECCESSO DI CONFIDENZA – La Casertana manovra bene palla a terra, evidenziando discreta qualità a centrocampo, mentre i non altissimi D'Alterio e soprattutto Rainone si fanno valere nel gioco aereo. Quando però il terzino Finizio, già disastroso nel 2-2 dell'andata, vuole imitare i compagni ed evitare il pressing palla al piede, Bangu gli ruba la sfera ed ha un'autostrada davanti: è il 20' quando il congolese ha il tempo di guardare Ginestra, mandarlo al bar e depositare in rete con un tocco morbido. Una Reggina che si stava affidando ai soli lanci lunghi, si ritrova in vantaggio grazie alla bravura del proprio centrocampista, ma soprattutto grazie ad un'ingenuità degli avversari.

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LA FIRMA DEL CAPITANO - Ci si attende qualcosa in più dai campani, reduci da due vittorie consecutive, ma la Reggina ha i propri meriti in fase difensiva. Porcino si aggiudica praticamente sempre gli uno contro uno, i tre centrali dimostrano attenzione. Gli ospiti arrivano dalle parti di Sala con una acrobazia di Cisotti ed un tocco volante di Magnino, palloni entrambi abbrancati facilmente dall'estremo difensore. Gli amaranto subiscono l'iniziativa della Casertana ad inizio ripresa, ma sfruttano ancora i buchi lasciati da Finizio: al 61' Bianchimano può accelerare a sinistra, Bangu si propone in area e premia il treno rapido Porcino, sinistro rasoterra a tagliare l'area piccola per Coralli che la sbatte dentro. Pochi istanti prima, servito da Bangu, il capitano si era divorato il raddoppio. Stavolta nessuno scampo per Ginestra, 2-0.

BUON GIORNO? NO, BUONANOTTE - I tecnici iniziano ad intervenire con le sostituzioni, senza modificare i rispettivi assetti. Il cambio decisivo, in negativo, lo effettua Tedesco: Giorno, subentrato a Rajcic, tocca all'indietro servendo Coralli in stille Caccetta a Cosenza, ed il capitano viene abbattuto in area da Rainone. Al 71' De Francesco fa 3-0, spiazzando Ginestra dal dischetto. Bianchimano può suggellare l'apoteosi, ma gli viene fischiato un fuorigioco dopo aver deviato in rete una punizione di De Francesco. Uscito il centravanti scuola Milan, gli ultimi minuti diventano pleonastici.

IPSE DIXIT - Sei reti nelle ultime due partite e quattro punti conquistati. La Reggina ritorna alla vittoria con la difesa a tre, ma è soprattutto la presenza in campo delle due punte a rendere pericolosa la squadra di Zeman. È stato così a Castellammare, dall'ingresso di Leonetti. Mentre al cospetto della Casertana, si è dimostrato di poter reggere la presenza di due punte centrali anche in fase difensiva. In attesa del risultato dell'Akragas ad Andria, si rimane comunque in zona playout appaiati al Catanzaro. Domenica prossima si va a rendere visita ad un Matera in crisi. "I pareggi del girone d'andata, si trasformeranno in vittorie nel girone di ritorno": mister Zeman è stato di parola, il problema è che all'andata di pareggi non ne abbiamo fatti molti... Successo da dedicare ai nuovi angeli amaranto, Battista e Tarcisio.

REGGINA – CASERTANA 3-0

REGGINA (3-5-2): Sala; Gianola, De Vito, Kosnic; Romanò (64' Maesano), De Francesco, Botta, Bangu (78' Knudsen), Porcino; Bianchimano (82' Leonetti), Coralli. A disposizione: Licastro, Carpentieri, Tripicchio, Cucinotti, Cane, Possenti, Lancia, Mazzone, Tommasone. Allenatore: K. Zeman.
CASERTANA (4-3-1-2): Ginestra; Finizio, D'Alterio, Rainone, Ramos; Magnino, Rajcic (64' Giorno), De Marco (61' Ciotola); Carriero; Cisotti (70' Orlando), Corado. A disposizione: Fontanelli, Simone, Lorenzini, Diallo, Petricciuolo, Colli, Moretta, Taurino. Allenatore: A. Tedesco.

Reti: 20' Bangu, 61' Coralli, 71' rig. De Francesco
Arbitro: Amabile di Vicenza
Ammoniti: De Marco, Ramos, Rainone, D'Alterio