Reggina, a Cosenza come a Caserta: Coralli non basta, è 2-2

corallinuovadi Paolo Ficara - Per San Valentino, si accettano regali solo dagli innamorati. Tra Cosenza e Reggina tutto c'è fuorché affetto, motivo per cui viene restituito il cadeau ricevuto da Coralli al 3', abile a sbloccare il derby calabrese dopo un tocco obbrobrioso del rossoblu Caccetta. Al 36' D'Orazio ristabilisce le distanze sugli sviluppi di un corner, e nella ripresa si ripete il copione. Il centravanti approfitta di un altro tocco errato, stavolta di Tedeschi, e riporta in vantaggio gli amaranto a 20 minuti dalla fine. Ancora una volta la cortesia viene ricambiata a D'Orazio, difensore goleador nella notte del posticipo televisivo della Lega Pro.

SI INSISTE SU GIANOLA-KOSNIC – Karel Zeman conferma l'undici iniziale che ha fatto 0-0 col Monopoli, tenendo ancora in panchina il centrale De Vito. A destra nel tridente si cerca la crescita di Leonetti. Con la mezzala Mungo ai box, De Angelis schiera il Cosenza con un 4-2-4 che vede la presenza in avanti di Letizia e Mendicino, entrambi rinforzi giunti a gennaio.

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I LORO OMAGGI - Mentre i presidenti si scambiano targhe, i capitani delle due formazioni si scambiano il pallone. Al 3' Caccetta va in tilt sul pressing di De Francesco e Porcino, servendo in profondità Coralli meglio di come saprebbero fare i suoi compagni. Chirurgico il destro del centravanti, che non si fa pregare davanti a Perina e segna lo 0-1. I padroni di casa iniziano a presidiare le fasce, ottenendo punizioni ed angoli. Su uno dei tanti spioventi, anche Sala fa le prove generali del giorno degli innamorati, avvinghiandosi al palo. Ironia a parte, brutto l'impatto del portiere contro il legno: il medico sociale Pasquale Favasuli conferma di essere una delle poche componenti funzionanti della Reggina nell'ultimo lustro, rimettendo in piedi l'ex Ternana dopo svariati minuti di cure.

I NOSTRI OMAGGI – Tremolante forse per il pungente freddo, la retroguardia del Cosenza rischia la seconda frittata: Porcino si appropria di un retropassaggio, circumnaviga Tedeschi ma poi D'Orazio gli uncina la sfera prima che possa colpirla col sinistro. La difesa amaranto, invece, non è nuova agli affanni. Al 36' arriva il pareggio sull'ennesimo corner concesso ai rossoblu, più forti in termini di prestanza fisica: Caccetta si libera di Cane ed inzucca sul palo, D'Orazio ha la respinta facile sul sinistro e Sala ci va male col corpo: 1-1. Statella, reggino di Bianco, effettua una rovesciata senza oppositori in area, ma Sala stavolta è attento.

SECONDO TEMPO IN FOTOCOPIA – Dopo un primo tempo da Aulin, Cane cresce nella ripresa ed effettua un paio di buone chiusure, proponendosi poi al cross. I tecnici effettuano un cambio a testa, sembrando soddisfatti delle rispettive prestazioni. Al 70' De Francesco batte bene una punizione verso il secondo palo, Tedeschi anticipa Kosnic ma è il secondo assist involontario per Coralli: tap-in vincente, Reggina nuovamente in vantaggio a 20 minuti dal 90'. Il modulo diventa un 4-5-1 con baricentro basso, ma il Cosenza trova il pertugio giusto sulle fasce: è il minuto 82 quando Cavallaro serve una palla lunga e tesa da destra, arriva ancora il terzino D'Orazio a buttarla dentro sul secondo palo con Tripicchio che ne sottovaluta il movimento.

SVOLTA RIMANDATA - Quinto pareggio esterno in campionato per la Reggina, che rimanda ancora una volta l'appuntamento con la vittoria lontano dalle mura amiche. Risultato in fotocopia con il 2-2 di Caserta, altra gara dalla doppia rimonta concessa agli avversari: quello fu l'inizio del declino, il punto ottenuto al San Vito – Marulla dovrà per forza essere l'inizio della risalita per una Reggina che da ottobre ad oggi ha tirato fuori poche prestazioni convincenti, ma che stasera ha rischiato di capitalizzare gli errori altrui. Sotto rimangono Catanzaro, Vibonese e Melfi. Sabato contro la capolista Lecce serve una svolta.

COSENZA – REGGINA 2-2

COSENZA (4-2-4): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, D'Orazio; Calamai, Caccetta (62' Ranieri); Statella, Mendicino, Letizia (91' Criaco), Cavallaro. A disposizione: Saracco, Capece, Meroni, Bilotta, Collocolo, Madrigali. Allenatore: De Angelis.
REGGINA (4-3-3): Sala; Cane, Gianola, Kosnic, Possenti; Knudsen, Botta, De Francesco; Leonetti (73' Tripicchio), Coralli, Porcino. Licastro, Maesano, Carpentieri, Lo, Cucinotti, Silenzi, Romanò, Lancia, Mazzone, Tommasone, De Vito. Allenatore: K. Zeman

Reti: 3' Coralli, 36' D'Orazio, 70' Coralli, 82' D'Orazio
Arbitro: Ranaldi di Tivoli
Ammoniti: Leonetti, Possenti