Questa non si doveva perdere. Seconda sconfitta consecutiva per la Reggina, proprio sul campo di una Vibonese a corto di risultati. È il capitano Saraniti a firmare l'1-0 su un rigore contestatissimo al 33', salvando di fatto la panchina del tecnico Costantino.
Karel Zeman ridisegna il centrocampo, dando spazio a Romanó come mezzala dal primo minuto. Costantino presenta un 4-3-1-2, in cui Favasuli agisce da guastatore alle spalle del centravanti Saraniti e del mobile Cogliati.
Dopo un paio di occasioni per parte, Possenti atterra Saraniti al limite. Per l'arbitro è rigore, ma è difficile stabilire se il contatto sia avvenuto dentro o fuori dall'area. Conclusione non irresistibile dal dischetto, ma al 33' Saraniti segna l'1-0.
La reazione è targata Porcino e Coralli. Il primo impegna severamente Russo di testa, il secondo coglie un palo da pochi metri nel lungo recupero, concesso anche per via dell'infortunio di Botta e del cambio tecnico per il troppo aggressivo Yabre.
Nonostante la vivacità di Pircino, Bangu e De Francesco, la Reggina di fatto non crea pericoli nella ripresa. Cogliati in contropiede legittima il risultato, cin un destro di pico a lato. Se il tonfo col Matera era stato pesante per via del punteggio, stavolta la Reggina resuscita una diretta concorrente e deve adesso guardarsi preoccupata alle spalle.
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VIBONESE - REGGINA 1-0
Rete: 33' rig. Saraniti
VIBONESE: Russo, Franchino, Giuffrida, Sicignano, Legras, Saraniti, Yabre (43' Chiavazzo), Manzo, Sabato, Cogliati, Favasuli (82' Paparusso). All. Costantino
REGGINA: Sala, De Bode, Gianola, De Francesco, Coralli (74' Bianchimano), Oggiano, Botta (15' Bangu), Porcino, Cane, Romanò (74' Knudsen), Possenti. All. Zeman
Arbitro: Strippoli di Bari
Ammoniti: Yabre, Russo