Reggina, Chirico: "Cosenza pericoloso quando aspetta e riparte. A Reggio è tornato l'entusiasmo"

chiricoavvdi Paolo Ficara - Alla scoperta del Cosenza, con un reggino. L'avvocato Nino Chirico, agente di calciatori e notorio "amico" della Reggina, ha visto all'opera un paio di volte i rossoblu nell'attuale stagione. Il Dispaccio ha ritenuto utile chiedergli una descrizione circa l'avversario degli amaranto di domenica al 'Granillo', peraltro già abituato ai derby di Calabria avendo già affrontato Catanzaro e Vibonese.

Chirico non ha dubbi circa il principale punto di forza del Cosenza: "Pur avendo perso alcuni pezzi importanti, ha mantenuto la sua certezza principale: il tecnico Roselli. Grazie alla continuità in panchina, il Cosenza porta avanti identità e spirito che ne hanno contraddistinto la forza nella passata stagione, in cui ho avuto modo di seguirli 6 o 7 volte. La difesa è il reparto che ha subito meno scossoni, anche se la partenza di Ciancio alla lunga potrebbe pesare. La coppia Tedeschi-Blondett è collaudata, Perina in porta è una certezza. A centrocampo, la guida resta Caccetta. Nel prosieguo del campionato, credo che Mungo sia destinato a ritagliarsi uno spazio importante. Qualora saltasse il derby, potrebbe rivelarsi un bel vantaggio per la Reggina. Lo stesso Criaco, con la sua duttilità, è un elemento affidabile".

I dubbi sulla presenza di Mungo e la sicura assenza dell'infortunato Cavallaro, pongono qualche dubbio circa uomini ed assetto iniziale da parte di Roselli: "Nelle gare vinte contro Melfi e Vibonese, Roselli ha optato per un insolito 4-3-3, anche perché sta pesando la mancanza di un giocatore come Arrigoni, che svolgeva un lavoro fondamentale. Non sono sicuro che venga riproposto lo stesso assetto a Reggio, specie in virtù dell'assenza di Cavallaro. Zeman ed il suo staff non hanno certamente bisogno dei miei consigli, anche perché a questi livelli ci si studia a fondo – rimarca Chirico - Mi sembra una squadra con valori importanti, potrebbe piazzarsi a ridosso delle favorite, ma paradossalmente può essere più pericolosa quando aspetta per poi colpire se ha campo, con Gambino e con uno Statella dotato di un'accelerazione e di una gamba da Serie B. Tuttavia nel reparto avanzato rimane qualche interrogativo, dato che il Cosenza non annovera più gente del calibro di Arrighini e La Mantia. Quest'ultimo aveva segnato 13 reti nella passata stagione, partendo quasi sempre dalla panchina".

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Dopo una stagione da consulente di mercato del Reggio Calabria in Serie D, all'avvocato Chirico è impossibile non chiedere un parere sulla nuova Reggina: "Sono abbastanza tranquillo circa la squadra. In casa ha sempre offerto ottime prestazioni, dimostrando buona maturità nell'interpretazione della gara, cosa difficile in presenza di molti giovani. Significa che alle spalle c'è un lavoro importante, non solo dello staff ma anche del direttore Martino. Oltre a confermarsi un grande stratega nell'allestimento dell'organico, il dg sa gestire ottimamente anche tutte quelle situazioni esterne che fanno la differenza. Il valore aggiunto di questa stagione, rimane la ritrovata coesione tra squadra e tifoseria o ambiente in generale. Per far ripartire il calcio a Reggio, al di là della categoria, è fondamentale riscoprire entusiasmi che sembravano sopiti, continuando ad alimentarli in seguito. Le premesse sembrano ottime".

Rotolando verso sud. Dopo la trasferta al San Vito, prima del rientro a Reggio Calabria l'agente Nino Chirico ha fatto un salto a Crotone per riammirare Carrozza e Villa, valorizzati nella passata stagione dal Reggio Calabria ma prodotti della Reggina Calcio: "Sabato scorso contro l'Atalanta Primavera, sono andato a seguire il loro esordio stagionale. Penso che al di là del 2-3 finale, si possa essere soddisfatti. Hanno disputato un ottimo primo tempo, sia loro che il Crotone come squadra, portandosi addirittura avanti 1-0. Poi la forza degli avversari è venuta fuori ma i padroni di casa hanno ben figurato. Continua il percorso di crescita per Carrozza e Villa, protagonisti anche due giorni fa ad Ascoli dove hanno superato il turno in Coppa Italia: sono sicuro che si faranno apprezzare".