Avellino-Reggina, parla il camorrista pentito: "Millesi si offrì di intervenire con quelli della Reggina"

E' in un interrogatorio del 25 febbraio 2015 che il pentito Antonio Accurso parla per la prima volta con i magistrati della Dda di Napoli delle presunte combine delle partite di calcio. "Io in prima persona - si legge nel verbale - ho influito sui risultati delle seguenti partite di calcio: serie B campionato 2013-2014, Modena-Avellino del 17.5.2014 e Avellino-Reggina del 25 maggio 2014".

"Per Avellino-Reggina e Millesi si offrì subito, per 50mila euro, di intervenire con quelli della Reggina per garantire la vittoria dell'Avellino. Gli mandammo subito 50mila euro per il tramite di Pini e la domenica mattina Millesi mandò il solito sms a Pini che disse a Geremia che potevamo giocarci 1 fisso sulla vittoria dell'Avellino. Scommettemmo circa 400mila euro, la partita finì 3-0 per l'Avellino e guadagnammo 60mila euro, anzi 110 mila sulle scommesse da cui andavano dedotti i 50mila già dati a Millesi. La sera stessa io venni arrestato e Pini era in mia compagnia. La partita Avellino-Reggina era appena finita che Millesi mandò a Pini un sms dicendo che c'erano 'ottime notizie' per la partita Padova-Avellino, l'ultima di campionato, ma non se ne fece nulla perché io venni arrestato". (ANSA).

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