Reggina: la Provincia propone acquisto immobili sequestrati del Sant'Agata

santagata500di Paolo Ficara - Proposta decente. L'annosa situazione del centro sportivo Sant'Agata, attualmente sotto sequestro (fatta eccezione per cinque dei sei campi da gioco), è stata affrontata in una riunione convocata dalla Provincia di Reggio Calabria, cui hanno partecipato anche esponenti del Comune e dell'Agenzia del Demanio, oltre al dott. Giordano attuale custode giudiziario della Reggina.

È stato manifestato l'interesse, da più parti, a trovare una soluzione per sbloccare la struttura. Rischio idrogeologico ed abusivismo, le note contestazioni mosse dalla Procura della Repubblica. Per quanto riguarda gli immobili realizzati dalla Reggina ante condono, serve l'attestazione della declassificazione dell'area di rischio da R4 a R2. Tale documentazione non sarebbe sufficiente per le strutture edificate dopo la scadenza del condono.

La scappatoia consiste nell'acquisto di questi immobili da parte di un Ente pubblico, e la Provincia ha avanzato la propria proposta in tal senso. Prima di concretizzare l'offerta, si attenderà il responso della Regione per la declassificazione dell'area di rischio, nonché l'udienza fallimentare della Reggina in programma mercoledì 25 maggio.

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