Il neo patron della Fiorentina, Rocco Commisso, si presenta

commisso rocco""Ho fatto tante cose importanti in America, ora e' il momento di farne in Italia. L'accoglienza che ho ricevuto e' stata bella e inimmaginabile, mai avrei potuto pensare una cosa del genere. A New York nessuno mi riconosce, qui tutti. Il sindaco mi ha regalato una bandiera con il giglio, sono diventato gigliato e ne sono felice. Sono orgoglioso di portare avanti questo progetto con la Fiorentina". Così il neo patron viola Rocco Commisso si e' presentato con queste parole oggi nella sala stampa del "Franchi", prima di ricevere un bagno di folla all'interno dello stadio, dopo quello di ieri nelle sue prime ore nel capoluogo toscano.

Commisso, 69 anni, emigrato in Usa dalla Calabria quando aveva 12 anni, proprietario dei New York Cosmos, da tempo stava seguendo la Fiorentina.

"E' la prima volta che una squadra italiana viene rilevata da un emigrato italiano -ha aggiunto-. E' una cosa che mi rende orgoglioso ed alla quale tengo molto. Ho dimostrato di essere veloce. Pensate a quanto ci ha messo Berlusconi a vendere il Milan, due anni, mentre io ci ho messo due mesi. Sono leale, non sono qui per mandare via nessuno. Il mondo non si e' fatto in un giorno ed in 23 anni di Mediacom non ho mai fatto un licenziamento. Un mio sogno? Quello di investire in Italia, e gli investimenti che faremo saranno intelligenti. Il nuovo allenatore? Non posso dare una risposta precisa. Sono in Italia da una settimana, alcuni miei uomini rimarranno a lavorare qui anche per questo. Montella ora e' in India, non posso parlarci adesso, lui e Corvino hanno un contratto, avremo tempo per affrontare queste situazioni. Il problema del calcio di oggi e' il circolo vizioso del financial fair-play. Spero che si potra' cambiare, io lottero' al massimo per questo club. L'Inter e la Roma hanno aumentato i loro introiti, noi possiamo fare qualcosa di simile. Nuove infrastrutture? Non aspettero' dieci anni per farle come ha aspettato la Roma".

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Il neo patron gigliato ha dimostrato di avere le idee chiare sul futuro di Federico Chiesa. "La mia intenzione e' di tenerlo almeno un altro anno. ***NON*** voglio che Federico Chiesa diventi il Baggio della vita di Rocco. Mi hanno assicurato che non c'e' nessun agreement per far partire Chiesa e quindi ho intenzione di tenerlo almeno per un anno. Non ci ho parlato, e' in ritiro, domani deve giocare. Contro il Genoa ha visto negli occhi dei giocatori della paura. Penso che sia importante fare squadra. Credo nelle persone che lavorano e solo attraverso il gioco di squadra si otterranno dei risultati importanti" ha detto. "Lasciatemi imparare ma sappiate che sono anche uno che impara veloce. La sorpresa che ho promesso? Non posso dire nulla ora. Conoscete l'America? Forse riguarda l'America" ha puntualizzato Rocco Commisso, annunciando poi che la Fiorentina partecipera' ad una tourne'e internazionale proprio negli Stati Uniti fra circa un mese. E a chi gli ha chiesto quale idea di calcio gli piaccia, Rocco Commisso ha risposto:"Quando ero ragazzo in Calabria mi piaceva la Juventus perche' c'erano giocatori come Charles e Sivori. La Juventus sta dimostrando di vincere tutto, mi piacerebbe poter competere contro squadre simili". Commisso ha parlato anche dei passi che lo hanno portato ad acquisire le quote di maggioranza del club viola.