Crotone, Zenga: “Salvezza? Vorrei chiudere i conti domani contro la Lazio”

"Vorrei chiudere i conti domani". Lo afferma il tecnico del Crotone Walter Zenga nel presentare la sfida contro la Lazio. Il tecnico dei calabresi è carico per l'ultima gara della stagione allo stadio Scida. Partita che potrebbe significare salvezza per il Crotone, adesso a +6 sulla zona retrocessione. Il Crotone nelle ultime 5 gare ha fatto sette punti e segnato dieci gol. "Sentiamo che c'è ottimismo in città - dice il tecnico - anche perché quello che abbiamo fatto ci viene riconosciuto". Zenga sa però che davanti avrà una squadra in cerca di punti per la Champions League. "La Lazio è una grande squadra - dice Zenga - e lo dimostra la posizione in classifica ed il campionato che ha fatto. Squadra forte, con un ottimo allenatore e gioca molto bene a calcio. Noi dovremo giocare altrettanto bene per fare un risultato. Il Crotone questi scontri secchi li ha sempre saputi affrontare. Siamo arrivati a tre giornate dalla fine a giocarci la salvezza sulla quale nessuno avrebbe mai scommesso. Il primo match ball contro il Chievo, per episodi, non è andato come doveva andare. Abbiamo perso, raccolto i cocci e siamo ripartiti. Domenica abbiamo un'altra possibilità a due gare dalla fine e poi un'altra a cui non voglio pensare perché vorrei chiudere i conti domani. Sono carico perché guardo i numeri e dietro i numeri c'è sempre qualcosa di vero. Io dico che questa squadra merita assolutamente di stare in A. Non lo dico per presunzione ma perché ho guardato come i ragazzi hanno lavorato, come hanno giocato. La Lazio deve andare in Champions? Se a fine gara vinceranno, sarò il primo a stringerli la mano. State sicuri, però, che anche per loro sarà un problema giocare a Crotone domani.

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La nostra forza è quella di riuscire a guardare dentro noi stessi e prendere energie da noi stessi. Se anche dalle tv nazionali qualcuno vuole fare il tifo per altri, è la sua opinione. Io non la condivido, ne parliamo a fine campionato. Non mi è piaciuta. Come non mi piace che sabato sera ci sia Inter-Sassuolo e non sia domani alle 15. Non capisco perché a fine campionato le gare non si debbano giocare alla stessa ora per equità". Per domenica Zenga non annuncia sorprese ("giocano gli stessi undici di Verona") ma sa che avrà la spinta dello stadio Ezio Scida dove ci sarà il tutto esaurito. "Io sono sempre dell'idea - dice - che deve essere la squadra a trascinare il pubblico. Se la squadra non si fosse comportata in maniera corretta probabilmente lo stadio non sarebbe stato pieno. Le sensazioni sono positive. Abbiamo lavorato bene".

Walter Zenga è deciso alla vigilia della gara che potrebbe sancire la salvezza del suo Crotone, ma anche infastidito per alcune notizie di stampa che lo collegano a favori da fare all'Inter per consentire ai nerazzurri di arrivare in Champions resistendo alla Lazio. "Io - dice - sono l'allenatore del Crotone, io penso solo al Crotone e non penso a nessun altro. Io devo vincere per la mia squadra, la mia città, il mio club, i miei tifosi. Non sopporto di essere paragonato ad altre cose. Anche perché l'Inter se vince due gare è in Champions: il destino è nelle loro mani non nelle mie. Io c'entro solo col Crotone. Io mi sento tanto parte di Crotone, sono fatto così. Ci metto tutto per fare in modo che ci sia una simbiosi con l'ambiente in cui si lavora perché così l'obiettivo si raggiunge sempre".