'Ndrangheta in Liguria: tra gli arrestati anche il sindaco di Lavagna

fasciatricoloresindaco 500C'è anche il sindaco di Lavagna (Genova) tra gli arrestati nell'ambito dell'operazione della Polizia contro il traffico illecito di rifiuti in provincia di Genova, gestito da presunti appartenenti alla 'ndrangheta. Nei confronti del primo cittadino sono stati disposti gli arresti domiciliari. In manette anche un consigliere comunale in carica eletto in una lista civica e un ex parlamentare della zona che non svolge più alcun incarico pubblico. Anche nei loro confronti il Gip ha disposto gli arresti domiciliari.

--banner--

Complessivamente sono otto le persone arrestate e 3 sottoposte a misure cautelari. L'accusa nei confronti del sindaco, del consigliere comunale e dell'ex parlamentare è abuso d'ufficio. I tre sono anche indagati, a vario titolo, per voto di scambio e traffico illecito di influenze.

Sorpreso per essere stato svegliato dai poliziotti della squadra mobile, il sindaco di Lavagna Giuseppe Sanguineti, 69 anni, davanti agli investigatori è riuscito a dire: "State sbagliando, chiarirò tutto". Gli agenti gli hanno notificato l'ordine di custodia cautelare con il beneficio dei domiciliari. Il politico, che abita in corso Buenos Aires, nel centro di Lavagna, reduce da un intervento all'anca, è stato prima accompagnato in ospedale per un controllo già fissato, e poi ricondotto nella sua abitazione.