Ospedali psichiatrici giudiziari: Calabria verso il commissariamento?

La Regione Calabria, nei prossimi giorni, sarà una delle 6 Regioni d'Italia che sarà commissariata dal Governo Renzi per garantire il completamento del processo di superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. Lo sostiene l'esponente radicale Emilio Quintieri, già membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani, che da circa un anno sollecitava, inutilmente, la Regione Calabria a fare la sua parte per contribuire alla chiusura definitiva degli Opg mediante l'attivazione delle Residenze per l'Esecuzione delle Misure di Sicurezza (Rems).

Nei mesi scorsi, il Presidente della Regione Calabria On. Mario Oliverio, era stato formalmente diffidato dal Consiglio dei Ministri, a garantire la presa in carico dei propri residenti internati negli Ospedali Psichiatrici Giudiziari e di quelli raggiunti da misure di sicurezza provvisorie. In quella occasione, sostiene il radicale Quintieri, avevo detto che sarebbe stata una ulteriore perdita di tempo perché la diffida sarebbe rimasta "lettera morta" e che, invece, il Governo doveva nominare subito un Commissario ad acta per interrompere l'inadempienza della Regione Calabria che, in tutti questi mesi, ha continuato a sperperare una enorme quantità di denaro pubblico sottoscrivendo una convenzione con la Regione Basilicata per ospitare nella Rems di Pisticci 5 internati provenienti dall'Opg di Barcellona Pozzo di Gotto con un costo di circa 250 euro al giorno per ciascun ospite in base alle giornate di presenza registrate nonché un rimborso spese minimo, indipendentemente dalle presenze registrate, che da maggio a dicembre 2015, è stato quantificato in 152 mila euro. Tale convenzione, secondo quanto pattuito, si sarebbe rinnovata automaticamente e la Calabria per il 2016 oltre alle 250 euro al giorno per ciascun paziente avrebbe dovuto riconoscere alla Basilicata il rimborso spese di 228 mila euro.

Allo stato, presso la Rems di Pisticci, sono ospitati 4 internati calabresi a spese della Regione mentre altri 3 sono ospitati nelle Rems di altre Regioni (1 a Palombara Sabina nel Lazio, 1 a Roccaromana in Campania e 1 a Naso in Sicilia). Presso l'Opg di Barcellona Pozzo di Gotto, invece, sono ancora illegalmente internati, per la inadempienza della Regione Calabria, 14 cittadini calabresi (13 uomini ed 1 donna).

Oltre a noi Radicali, prosegue Quintieri che nei giorni scorsi ha effettuato anche una visita ispettiva presso l'Opg di Aversa unitamente ad alcuni Giuristi, l'inadempienza della Regione Calabria, è stata pesantemente stigmatizzata anche dalla Magistratura di Sorveglianza ed in particolare modo dal Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro Dott.ssa Maria Antonietta Onorati. Il Giudice Onorati, infatti, in una nota inviata a varie Autorità dello Stato e della Regione, tra l'altro, ha denunciato che "la Regione Calabria continua a mantenere un silenzio assordante, sulla problematica dell'inserimento di soggetti giudiziari in strutture residenziali psichiatriche." sottolineando che "la risposta della Regione Calabria è stata, sinora, del tutto deludente. Non si è, infatti, ancora proceduto ad aprire le Rems di Girifalco (la cui apertura non è neppure in programma in tempi brevi) e Santa Sofia d'Epiro (la cui apertura viene rimandata di mese in mese), né si è provveduto, nonostante la riunione citata, a formulare quegli accordi con gli Uffici Esecuzione Penale Esterna e la Magistratura di Sorveglianza per la gestione della riforma, previsti dall'Art. 7 dell'Accordo tra il Governo, le Province Autonome di Trento e Bolzano e le Regioni del febbraio 2015".

Il Governo, preso atto che la diffidata Regione Calabria non ha fornito (così come le Regioni Abruzzo, Piemonte, Toscana, Puglia e Veneto) attraverso le dichiarazioni rese e la documentazione presentata, garanzie sufficienti ad assicurare piena e immediata esecuzione ai programmi finalizzati a dare attuazione a livello nazionale alla chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari ed in particolare al programma presentato dalla Regione Calabria ed approvato dal Ministro della Salute con Decreto del 09/10/2013, ha già predisposto un decreto che con molta probabilità – conclude il radicale Emilio Quintieri - sarà approvato dal prossimo Consiglio dei Ministri, col quale delibererà la nomina dell'On. Franco Corleone, già Sottosegretario di Stato alla Giustizia ed attuale Garante dei Diritti dei Detenuti della Regione Toscana, Commissario unico del Governo per provvedere in via sostitutiva in luogo della Calabria (e delle altre Regioni inadempienti), alla realizzazione dei programmi, al fin di garantire la chiusura degli ex Ospedali Psichiatrici Giudiziari e il tempestivo ricovero presso le competenti Residenze per l'Esecuzione delle Misure di Sicurezza delle persone ancora ivi internate e di quelle sottoposte a misura di sicurezza provvisoria.