Trasferimento macchinari risonanze magnetiche, 5 Stelle chiedono chiarimenti

"Gliscriventi parlamentari, per l'esercizio del sindacato ispettivo di competenza, chiedono di conoscere con urgenza e partitamente quali siano gli strumenti giuridico-amministrativi utilizzati nella fattispecie, atteso che è pacifico e palmare che l'Asp di Cosenza non può sicet simpliciter assecondare una richiesta come quella riportata dalla stampa". Lo hanno chiesto con una lettera i parlamentari M5s Dalila Nesci,Nicola Morra, Paolo Parentela e Federica Dieni, a proposito del passaggio all'Asp di Reggio Calabria che il commissario alla sanità calabrese, Massimo Scura, ha di recente disposto per due dei cinque macchinari di risonanza magnetica acquistati via Consip dall'Asp di Cosenza, originariamente destinati a strutture della stessa azienda: il poliambulatorio di Rende e gli ospedali di Rossano, Cetraro, Acri e Praia a Mare. I parlamentari hanno dunque scritto al commissario alla sanità calabrese, Massimo Scura, al commissario dell'Asp diCosenza, Gianfranco Filippelli, al governatore Mario Oliverio e al suo vice Antonio Viscomi, nonché al dg del dipartimento regionale per la tutela della Salute, Riccardo Fatarella. Per i 5 stelle, insomma, va chiarito in dettaglio l'iter seguito per il passaggio dei due macchinari di risonanza magnetica da un'azienda sanitaria all'altra, che in astratto non è affatto consentito dalle norme.Nesci, Morra, Parentela e Dieni attenderanno risposta dagli interessati, prima di ulteriori azioni a tutela della legalità.