Tramontana (A testa alta): "Bene elezione di Irto, ma ora Oliverio pensi ai problemi dei calabresi"

"L'elezione del nuovo Presidente del Consiglio Regionale sembra segnare finalmente l'inizio della legislatura. Con l'elezione del giovane Nicola Irto finalmente si completa la costituzione dell'intera struttura politica della Regione. Dopo lo scandalo rimborsopoli ci ritroviamo oggi con una giunta di "esperti" e con un giovanissimo presidente del Consiglio Regionale. A questo punto siamo nella condizione ottimale di poterci finalmente occupare dei bisogni dei calabresi. E' passato quasi un anno da quando Oliverio è stato votato, ma fino ad oggi di risultati non se ne vedono molti. La nostra Regione vive una profonda crisi economica e ai calabresi poco importa di nomine,incarichi e consulenze. Stiamo assistendo ad una guerra sulla sanità senza precedenti, abbiamo rischiato che 5000 lsu-lpu restassero a casa, la ripresa del porto di Gioia Tauro stenta ad arrivare. Non possiamo più pensare di perdere ulteriore tempo. La gente ha votato Oliverio perché vogliosa di cambiare le cose e se questo cambiamento non avverrà tutti noi, popolo del centrosinistra, dovremo avere il coraggio di fare mea culpa. L'impresa non è certo delle più semplici, la gestione precedente targata Scopelliti ha lasciato falle in tutti i settori, ma questo non può e non deve diventare un alibi per non affrontare i problemi. Adesso è arrivato il momento di dare risposte, di organizzare una seria strategia di ripresa economica e di lavorare per costruire un futuro ai tanti giovani che non si rassegnano ad abbandonare la terra nella quale sono nati e cresciuti". Lo afferma in una nota stampa Massimiliano Tramontana di A testa alta per la Calabria.