"Rimborsopoli": Pasquale Tripodi si autosospende da segretario regionale del Centro Democratico

tripodipasqualeL'ex consigliere regionale della Calabria Pasquale Tripodi, uno degli indagati dell'inchiesta Erga Omnes della Procura di Reggio Calabria su presunte irregolarità nella gestione dei fondi dei gruppi della Regione negli anni dal 2010 al 2012, si è autosospeso dall'incarico di segretario regionale del Centro democratico. Lo rende noto il partito. Tripodi era stato raggiunto nei giorni scorsi da un provvedimento di divieto di dimora in Calabria. "L'Esecutivo regionale di Centro democratico - è scritto in una nota dei due vicesegretari in Calabria Pietro Funaro e Antonio Ferrazzo - in relazione alle vicende giudiziarie denominate Erga Omnes, che vedono coinvolti parecchi esponenti politici calabresi, componenti sia della precedente che dell'attuale consiliatura regionale, compreso il proprio segretario politico regionale Pasquale Tripodi, esprime l'auspicio che lo stesso possa dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati". "In attesa dell'iter processuale - prosegue la nota - Tripodi si è autosospeso dal proprio incarico di segretario regionale per permettere la continuità dell'azione politica del partito stesso in favore dei calabresi. Da oggi, su disposizione del presidente nazionale Bruno Tabacci, il partito in Calabria è stato affidato alla guida dei due vice segretari Funaro e Ferrazzo. Gli stessi, nell'assumere l'incarico confermano piena fiducia nella magistratura, nella certezza che Tripodi chiarirà in tempi brevi la propria vicenda giudiziaria. Inoltre, l'esecutivo regionale, dopo un'ampia disamina della situazione politica, chiede al presidente della Giunta regionale Mario Oliverio, un tavolo di confronto tra i partiti alleati che sostengono il Governo regionale al fine di attuare i punti programmatici, a suo tempo concordati, e dare nuovo slancio all'azione politica regionale per uscire dall'isolamento politico-istituzionale nel quale la Regione Calabria è relegata da tempo".