Il Corsera ha deciso di attivare collaborazione con il Polo di innovazione della Calabria “Filiera agroalimentare di qualità”

Il Corriere della Sera scopre le eccellenze italiane e - nell'ambito di esse - ha deciso di attivare ua concreta collaborazione con il Polo di Innovazione "Filiera Agroalimentare di Qualità".

Si tratta di un importante progetto di comunicazione che la RCS - casa editrice e proprietaria di numerosi media, tra cui il primo quotidiano d'Italia per importanza, autorevolezza e tiratura - ha costruito con il Polo di Innovazione della Calabria, nel quale ha riconosciuto qualità e capacità innovative da valorizzare e sostenere.

Presso "Casa Corriere" - lo strategico padiglione del Corriere della Sera che si trova all'interno di EXPO 2015 - sono stati previsti 4 incontri a tema (uno al mese, con esclusione del solo mese di agosto) nell'ambito dei quali il Polo di Innovazione calabrese disvelerà tutta la sua importanza per il tramite di un Cicerone d'eccezione, rappresentato proprio dal Corriere della Sera, che ospiterà ed organizzerà gli eventi.

Nell'ambito delle 4 iniziative in area EXPO saranno coinvolti - oltre (naturalmente) gli imprenditori del Polo - ricercatori di fama internazionale nonché i rappresentanti di importanti infrastrutture di ricerca europee, così da rendere concreto e chiaro il forte senso di rete che governa le attività del Polo calabrese.

Attraverso i 4 eventi (le cui date verranno comunicate di volta in volta) si svilupperà un viaggio, a tema, in coerenza con quelli dell'Esposizione universale, che attraverso gli ospiti che di volta in volta saranno invitati svelerà la capacità di innovazione di cui è portatrice la Calabria che - per il tramite di imprenditori illuminati ed attenti alle innovazioni del settore - ha deciso di mettersi in gioco, puntando sulla qualità, sicurezza a sostenibilità.

Il Polo è pronto a presentare un modello vincente, rappresentato dall'unione tra pubblico (Università Mediterranea di Reggio Calabria) e privato, in un incontro capace d'attrare risorse per sviluppare - congiuntamente - ricerca ed innovazione.

Il Distretto ad Alta Tecnologia Agroindustriale - che è uno dei più importanti risultati dell'attività del Polo di Innovazione - è stato finanziato da MIUR: il predetto Ministero, infatti, ne ha riconosciuto la validità e la forza trainante per tutto il territorio calabrese, assegnando un finanziamento di circa 34 milioni di Euro.

Il Polo di Innovazione, il Distretto ad Alta Tecnologia Agroindustriale, i 4 appuntamenti nel sito di EXPO 2015 presso "Casa Corriere" - uniti dal comune denominatore del "cibo per nutrire" - costituiranno l'oggetto della conversazione di sabato 23 maggio prossimo, presso la Triennale di Milano, che la prof.ssa Mariateresa Russo (docente presso l'Università Mediterranea di Reggio Calabria e Responsabile dell'Area Ricerca e Sviluppo del Polo d'Innovazione,) Antonino Anastasi e Francesco Macri terranno nell'ambito della manifestazione "CIBO A REGOLA D'ARTE" che, per il quarto anno consecutivo, il Corriere della Sera ha organizzato a Milano.

In quella sede - inserita in un insieme di manifestazioni culminanti con lo show cooking dello chef Carlo Cracco - si tenterà di comunicare tutta l'innovazione di cui è capace il Polo, così da rappresentare al grande pubblico una realtà concreta e produttiva, che oggi si sposa con un importante progetto di comunicazione capace di mettere in evidenza la qualità dell'attività scientifica e di ricerca messa in atto nel corso degli anni.

Il supporto del gruppo editoriale RCS contribuirà a dare la giusta dimensione mediatica ad una serie di dinamiche virtuose che vedono coinvolte le migliori energie imprenditoriali nel campo dell'agroalimentare calabrese le quali - con l'impegno dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, della Fondazione Mediterranea Terina e del Consiglio Nazionale delle Ricerche - sono state capaci di costruire un momento di aggregazione straordinaria e produttiva di benefici effetti sia per il territorio che per ogni singolo soggetto aderente.

Il tema coltivato dal Polo di Innovazione "Filiera Agroalimentare di Qualità" si sposa - perfettamente - con la ratio e lo spirito di EXPO 2015 e tale circostanza rende ancora più pregevole le attività svolte, nonché di maggiore impatto il messaggio di qualità e sicurezza alimentare che ha animato tutti i protagonisti: la Calabria, quindi, mette su una vetrina planetaria le proprie eccellenze, centrando pienamente il tema dell'Esposizione Universale: "Nutrire il Pianeta Energia per la Vita".