Alfano in Calabria per D'Ascola: "Uniti con Forza Italia saremmo stati competitivi"

alfanodascola"È un simbolo questa sfida elettorale per le Regionali in Calabria". Lo ha detto Angelino Alfano, leader del Nuovo centrodestra e Ministro dell'Interno, chiudendo a Cosenza la campagna elettorale. "Vogliamo che l'alleanza in Calabria tra noi e l'Udc a sostegno della candidatura di Nico D'Ascola alla presidenza della Regione - ha aggiunto Alfano - rappresenti il primo seme per un'area moderata popolare alternativa alla sinistra".

"Noi lavoriamo per un centrodestra forte dentro il quale ci sia un nostro partito anch'esso forte, mentre Salvini lavora per una Lega forte in un centrodestra debole e perdente contro la sinistra. Questa è la grande differenza" ha detto ancora Alfano. "Qui dalla Calabria - ha aggiunto - riusciamo a dimostrare che questa operazione è possibile"

"La scuola di Polizia di Vibo Valentia non chiuderà. È una scelta del Viminale" ha proseguito il Ministro dell'Interno. "Ci serve però - ha aggiunto Alfano - una coalizione tra Viminale, Ministro dell'Economia e futuro presidente della Regione Calabria per trovare i fondi necessari alla ristrutturazione dei locali. La scuola di polizia è qualificante per il territorio".

Poi, più di qualche stoccata agli ex amici di Forza Italia: "Provo dispiacere nei confronti di Forza Italia, che ha scelto di fare compiere un sacrificio umano a Wanda Ferro, candidata alla Presidenza della Regione Calabria, condannandola ad una sconfitta preventiva. Se fossimo stati uniti - ha aggiunto - saremmo stati competitivi con il candidato di centrosinistra".