Rapporto Svimez, Tramonti (Cisl): "Dati nn sorprendono"

L'impietosa fotografia redatta dalla Svimez nei giorni scorsi conferma ancora una volta lo stato di estrema gravita' in cui continuano a versare il Mezzogiorno e la Calabria". Ad affermarlo Paolo Tramonti, segretario generale della Cisl calabrese, intervenendo ai lavori del Consiglio Generale della Federazione dei pensionati Cisl regionale. "Da piu' tempo la cisl, a tutti i livelli, - ha detto - sta sollecitando una maggiore attenzione di politica e istituzioni per questa parte del Paese che, se non si interverra' con urgenza, rischia di sprofondare in un abisso di poverta' e disagio sociale di proporzioni ancora maggiori di quelli attuali. La Cisl - ha spiegato - ha espresso fin dall'inizio apprezzamento per l'istituzione da parte del Governo della "Cabina di Regia" per la Calabria. Oggi pero' e' fondamentale che la stessa venga resa al piu' presto operativa sia per far fronte alle tante e sempre piu' pressanti emergenze sociali presenti, che per attuare quegli interventi strutturali in grado di invertire l'attuale drammatica tendenza e rilanciare sul piano economico, produttivo e occupazionale. In questo senso - ha continuato - il prossimo ciclo di programmazione comunitaria 2014-2020, unitamente al restante 2007-2013, rappresenta un'occasione che la nostra Regione non puo' assolutamente perdere. Solo utilizzando appieno queste opportunita' la Calabria ha la possibilita' di recuperare i ritardi strutturali e colmare i differenziali di sviluppo con le altre aree del Paese. Per questi motivi vanno eliminate e superate tutte quelle inadeguatezze e incapacita' che in questi anni non hanno consentito il pieno utilizzo delle risorse, anche con riferimento all'attuale ciclo 2007-2013. E' arrivato il momento - ha affermato ancora - Tramonti - di concentrare tutte le risorse su pochi ma chiari obiettivi: lavoro, infrastrutture e messa in sicurezza dei territori, politiche sociali, politiche industriali, agricoltura, forestazione, ambiente, istruzione e formazione. Cosi' come non e' piu' rinviabile mettere mano ad una profonda rivisitazione burocratica e amministrativa della macchina regionale finalizzata alla riduzione dei costi, lotta agli sprechi e riqualificazione della spesa". L'obiettivo del prossimo governo regionale, secondo Tramonti, deve essere quello di assumere immediati provvedimenti che vadano nella suddetta direzione chiamando a raccolta tutti i soggetti interessati: istituzioni, politica, forze sociali e imprenditoriali. Su questo terreno la Cisl - conclude - e' pronta, come sempre, a dare il proprio contributo nell'interesse esclusivo delle nostre comunita'". (Agi)